Stanziamento della Giunta regionale per la messa a norma delle strutture
Con due distinte delibere la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute Riccardo Riccardi, ha approvato il piano di riparto dei fondi da destinare al Servizio sanitario regionale per la messa a norma del patrimonio aziendale e l’assegnazione di risorse a Comuni e aziende che erogano servizi residenziali per anziani non autosufficienti e disabili per complessivi 54,8 milioni di euro. Lo rende noto la Regione. Nello specifico – spiega la nota – con il primo atto vengono erogati 27,1 milioni di euro per interventi di investimento destinati all’acquisizione di beni mobili e tecnologici o edili impiantistici, finalizzati alla messa a norma del patrimonio aziendale inseriti nel Programma preliminare degli investimenti. La cifra verrà ripartita tra Aas 2 (4 milioni), Aas 3 (4milioni), Aas5 (4 milioni), Asui Ts (5,5 milioni), Asui Ud (5,5 milioni), Burlo Garofolo (2,1 milioni), Cro (2 milioni). Nella cifra destinata all’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste è compresa anche la quota pari a 297 mila euro da destinare al rinnovo tecnologico dei riuniti dentistici in dotazione. Con un’altra distinta delibera – conclude la nota – la Regione ha assegnato, sull’esercizio 2020, complessivamente 27,7 milioni di euro per interventi di investimenti edili impiantistici a favore delle strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti (23,3 milioni di euro) e servizi per disabili (4,4 milioni).
