Il 7 febbraio ricorre l’80° anniversario dell’eccidio delle Malghe di Porzûs, una delle pagine più tragiche della Resistenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale. L’Associazione Osoppo Friuli ha in programma varie iniziative «per onorare il sacrificio dei partigiani della Brigata Osoppo», scrive il presidente dell’Apo, Roberto Volpetti.
Venerdì 7 febbraio alle ore 11, il Comune di Roma inaugurerà ufficialmente in Largo Giovanni Chiarini, nei pressi delle Terme di Caracalla, l’area verde “Giardino vittime dell’Eccidio di Porzûs”. In rappresentanza dell’Apo, ci sarà Anna De Gregori, figlia di Francesco, comandante del reparto osovano alle malghe di Porzûs. Alla stessa ora, l’Associazione ricorderà i caduti della Brigata Osoppo sepolti nei vari cimiteri del Friuli: a Udine, in quello di San Vito, il comandante Francesco De Gregori, il delegato politico Gastone Valente e altri tre osovani.
Analoghe cerimonie si terranno contemporaneamente nei cimiteri di Casarsa della Delizia sulla tomba di Guidalberto Pasolini, a Cividale del Friuli dove è sepolto Enzo D’Orlandi, a Faedis (tomba di Franco Celledoni) e a Tarcento (tomba di Antonio Turlon). L’Apo, per l’occasione, ha realizzato un opuscolo che raccoglie le notizie aggiornate di tutti i 21 caduti dell’eccidio. La tradizionale cerimonia commemorativa si terrà invece domenica 23 febbraio a Faedis e Canebola.