L’obiettivo è recuperare il muro di cinta che sta crollando.
“Questo è un intervento in un sito di bellezza e importanza storico-artistica fondamentale del Friuli Venezia Giulia e ha un duplice obiettivo: quello di recuperare il muro di cinta dell’abbazia di Rosazzo, che sta crollando e necessita di un consolidamento urgente, nonché quello di mettere in sicurezza la ex provinciale 19 da improvvise cadute massi. La mia proposta per rispondere alla richiesta dell’arcivescovo di Udine è stata approvata dal Consiglio regionale in sede di Assestamento di bilancio nei giorni scorsi: si tratta di un finanziamento cospicuo, ovvero 900mila euro, ma l’Aula lo ha ritenuto doveroso sia per la sicurezza stradale sia per preservare la bellezza del patrimonio architettonico”. Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti, martedì 11 agosto nel corso del sopralluogo all’abbazia di Rosazzo, accompagnato dal direttore della Fondazione omonima, monsignor Sergio di Giusto, e dal sindaco e dall’assessore del Comune di Manzano, Piero Furlani e Daniele Macorig. Pizzimenti ha visitato tutto il sito dell’abbazia, complesso storico risalente al XI secolo, gioiello del patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico nel cuore dei Colli orientali del Friuli, luogo di spiritualità e cultura, sede di mostre d’arte, concerti, conferenze ed eventi e che è stato oggetto anche di recenti restauri negli immobili di proprietà dell’Arcidiocesi di Udine. La rilevanza turistica e culturale del sito è stata rimarcata alla Regione dai vertici della Fondazione e dell’Amministrazione comunale di Manzano. “Questo è un sito di bellezza impareggiabile che merita tutti gli investimenti di manutenzione perché di certo sono lungimiranti, visto il valore storico, artistico e paesaggistico” ha concluso Pizzimenti.