14 appartengono ai settori scientifici delle scienze sociali e umanistiche, 7 a quelli delle scienze della vita e 5 alle scienze fisiche e ingegneristiche
L’Università di Udine ha vinto 26 Progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale (Prin), 12 come coordinatore, finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e approvati dal Ministero dell’università e della ricerca. Dei 26 progetti Prin Pnrr, 14 appartengono ai settori scientifici delle scienze sociali e umanistiche, 7 a quelli delle scienze della vita e 5 alle scienze fisiche e ingegneristiche. L’Ateneo friulano aveva presentato 98 proposte progettuali al bando Prin 2022 Pnrr. Complessivamente sono 125 i progetti Prin vinti dall’Università di Udine, di cui 41 come capofila nazionale, finanziati dal Ministero e dal Pnrr, su quasi 300 proposte presentate. I progetti Prin Pnrr sono biennali e vengono selezionati da commissioni di esperti nazionali e internazionali. Tra qualche settimana il Ministero comunicherà le risorse destinate a ogni progetto.
«È un risultato lusinghiero – evidenzia il rettore Roberto Pinton – che conferma le capacità dei nostri ricercatori di proporre e partecipare a progetti di rilievo nazionale. Come dimostrato dalle quasi 300 proposte progettuali presentate per ottenere i finanziamenti ministeriali e del Pnrr, di cui oltre il 40 per cento risultate vincenti».
Per il delegato alla ricerca, Alessandro Trovarelli, si tratta di un «ottimo risultato per l’Ateneo che complessivamente si aggiudica 125 progetti di cui circa il 30 per cento come capofila. Il risultato premia tutte le aree ed è una ulteriore opportunità per il potenziamento della ricerca di base su tematiche emergenti e di grande interesse per il nostro Paese».
I progetti coordinati
I dipartimenti
Gli altri progetti finanziati