A comunicarlo l’assessore regionale Riccardo Riccardi. “Massima attenzione alla casa di riposo e alla scuola elementare”
“Entro la prossima giornata di martedì, 8 agosto, se non subentrano nuove criticità o situazioni meteo avverse violente, stimiamo che tutti i tetti degli edifici di Mortegliano saranno coperti dai teli: un risultato importante, frutto di un lavoro svolto in piena sinergia tra tutte le forze scese in campo, fin dalle prime ore dell’emergenza grandinata: il sistema di Protezione civile, che ha messo a disposizione immediatamente teli e piattaforme per operare in elevazione, e i Vigili del fuoco, con l’indispensabile aiuto e grande sforzo dell’Amministrazione comunale con cui sono in costante contatto”.
A comunicarlo è l’assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine di un nuovo incontro tecnico che si è tenuto venerdì 4 agosto nella sede del Municipio di Mortegliano alla presenza, tra gli altri, del sindaco Roberto Zuliani, del comandante dei Vigili del fuoco di Udine, Giorgio Basile, e del direttore centrale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Amedeo Aristei.
“Massima attenzione anche alla casa di riposo di Mortegliano che andrà coperta, per salvaguardare interni, arredi, presidi e letti – ha aggiunto Riccardi -; nel frattempo hanno già preso avvio le opere di messa in sicurezza e ripristino della scuola elementare di via Leonardo da Vinci, intervento di cui si è fatta carico la Protezione civile regionale. Se non insorgeranno altre criticità, la struttura educativa sarà agibile e pronta entro la fine di questo mese di agosto, pronta per il rientro in classe degli allievi. Ci occuperemo a giorni anche della scuola media, sempre di Mortegliano. Gli ospiti della casa di riposo del paese, 96 in tutto, sono ancora alloggiati in sicurezza nelle strutture di Aiello del Friuli e Ronchi dei Legionari”.
“Per la protezione dei tetti, oltre al sistema dei sacchetti, utilizzati per tenere i teli in tensione, saranno utilizzati anche dei morali di legno, al fine di disporre di una struttura che duri maggiormente nel tempo: tutto questo per fronte dei numerosi interventi di messa in pristino che non potranno essere eseguiti nell’immediatezza contemporaneamente”, ha aggiunto, ancora, l’esponente della Giunta.