Compromesse le coltivazioni. “Evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici”
Le 38 tempeste di acqua, vento, pioggia e grandine che hanno colpito in un solo giorno le regioni del Nord Italia hanno provocato ingenti danni nelle campagne e danni a grano, frutta e ortaggi. È quanto emerge da un’analisi Coldiretti su dati Eswd (European sever weather database) in riferimento agli eventi estremi che hanno segnato il settentrione mentre nel resto d’Italia è allerta per le ondate di calore. “Una anomalia climatica – sottolinea l’organizzazione agricola – che ha creato molti danni all’agricoltura dove il maltempo ha colpito campi di grano, piante da frutta e ortaggi”.
Per Coldiretti siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne che nel 2023 supereranno complessivamente 6 miliardi dello scorso anno.