Apre sabato 24 settembre a Tolmezzo la mostra curata dal Geoparco delle Alpi Carniche
L’evoluzione delle società umane è strettamente legata alla disponibilità di materie prime: è questo uno dei modi in cui la storia geologica di un territorio influisce sulla storia dell’umanità, condizionando gli insediamenti umani, i movimenti e le relazioni tra popoli. Un tema trasversale e transfrontaliero quello che verrà presentato nella mostra Tesori della Terra – Storie di uomini e miniere che si inaugura sabato 24 settembre a Palazzo Frisacco a Tolmezzo. Un tema trasversale, poiché coniuga geologia e archeologia, e transfrontaliero, perché le risorse minerarie e gli stessi minatori spesso varcavano gli attuali confini nazionali.
L’inaugurazione della mostra, con visita guidata tenuta dai curatori, avrà luogo sabato 24 alle ore 18 congiuntamente alla mostra Canin, memoria di climi antichi, curata dalla Società Meteorologica Alpino-Adriatica in collaborazione con il Parco Naturale Prealpi Giulie, ed ospitata a sua volta a Palazzo Frisacco.
L’esposizione, ad ingresso libero, rimarrà aperta fino a domenica 13 novembre 2022. Le scolaresche potranno prenotare una visita didattica gratuita contattando il Geoparco (0433 487726) o CarniaMusei (0433 487779).
Domenica 30 ottobre alle ore 17, nell’ambito della manifestazione “Il filo dei sapori”, sempre a Palazzo Frisacco si terrà una conferenza/conversazione sul tema con i curatori, seguita da una visita guidata: un’occasione imperdibile per “scoprire un modo diverso di conoscere la montagna”, come dice uno dei motti del Geoparco.
La mostra sintetizza anche i risultati di un’importante indagine archeomineraria, realizzata da una partnership che vede la Comunità di montagna della Carnia capofila, attraverso il Geoparco, nell’ambito del progetto TesTerra – Tesori della Terra (Interreg V Italia/Austria CLLD), e sviluppata grazie al prezioso coordinamento scientifico del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine.
