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Cronaca

Addio a un pilastro dell’arte. Il Friuli piange Licio Damiani

Si è spenta una voce autentica del Friuli e della cultura

È mancato nel primo pomeriggio di oggi Licio Damiani, stimato giornalista professionista e critico d’arte, autore di libri sull’arte in Friuli, nonché di numerose monografie e saggi su pittori, scultori, architetti, di libri di narrativa, poesie e viaggio. Licio era il papà del collega Stefano Damiani. A lui e a tutta la famiglia si stringe ora la redazione della Vita Cattolica e di Radio Spazio in un abbraccio.

87 anni, a lungo caposervizio nella sede Rai del Friuli Venezia Giulia, dal 1997 collaboratore del Messaggero Veneto per le pagine della Cultura e degli spettacoli. Damiani era ricoverato in ospedale da mercoledì per un improvviso malore.

Una scomparsa, la sua, che lascia tanti nel dolore. Uno tra i primi a commentarla è l’artista Gianni Borta: «Un dolore, una tristezza infinita, si chiude un’epoca artistica. Un poeta dell’arte che non c’è più».

Foto di Stefano Ciol

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