Turista bresciano rimane bloccato tra pareti rocciose sopra Andrazza
Una complessa operazione di soccorso si è conclusa poco prima delle tre del mattino di mercoledì 17 agosto e ha visto impegnati i tecnici della stazione di Forni di Sopra del Soccorso Alpino assieme ai Vigili del Fuoco. Un escursionista di 41 anni di Brescia, in vacanza a Forni di Sopra, martedì sera verso le 20 ha lanciato un sos attraverso il fratello, poichè era rimasto bloccato tra pareti rocciose. Individuata più o meno la sua posizione sopra la frazione di Andrazza, all’interno di uno stretto canale roccioso con cascata, a circa 1100 metri di altitudine, si sono attivate le operazioni di soccorso. L’uomo era salito da solo fino alla cima del Monte Pramaggiore e poi era sceso verso l’omonima casera seguendo un sentiero non segnalato smarrendo la via e tagliando lungo il torrente “Bruttopasso” dapprima facile e poi interrotto da cascate e salti di roccia. Dopo aver superato una cascata scivolando nell’acqua, si è fermato alla sommità di una seconda cascata di circa trenta metri di altezza, impossibilitato a muoversi. Complicati i soccorsi resi difficili dalla zona impervia e dalla roccia umida e friabile. L’escursionista, una volta raggiunto, è stato imbragato, assicurato alla corda e calato alla base della cascata. Stanco e provato, ma incolume, l’escursionista è stato accompagnato a valle.