Ma cultura e turismo sono ancora in sofferenza
Primi, “seppur timidi”, segnali di ripresa nel 2021 dopo la crisi pandemica, con i servizi che hanno registrato un incremento di fatturato rispetto al 2020, e cultura e turismo che, invece, sono ancora in sofferenza, in uno scenario complessivo che vede un aumento preoccupante dei costi delle materie prima e la carenza di personale qualificato. E’ la fotografia del 2021 scattata da Legacoop, Lega delle cooperative del Fvg, che oggi ha fatto il punto della situazione. Dopo aver espresso solidarietà e vicinanza alla famiglia di Lorenzo Parelli, lo studente 18enne morto durante uno stage aziendale in un incidente sul lavoro, e dissociandosi dalle “tante voce che si sono alzate contro l’integrazione tra scuola e lavoro, sbagliando bersaglio”, il presidente di Legacoop Fvg Livio Nanino ha lanciato alla politica regionale alcune sollecitazioni. “Non è più rinviabile – ha affermato – una modifica del codice dei contratti visto che la relativa legge delega rientra nel pacchetto Pnrr”. Il presidente di Legacoop Fvg (oltre 220.000 soci e un valore della produzione di 1,5 mld), ha evidenziato che “non riconoscere un adeguamento del costo del lavoro, in caso di rinnovo del contratto nazionale di lavoro, alle imprese vincitrici di appalti pubblici provoca delle distorsioni di mercato evidenti, nonché fenomeni di sfruttamento dei lavoratori”.
