L’obiettivo del Comune di Udine è quello di consegnare ai ragazzi edifici sicuri.
Un totale di 3 milioni di euro per lavori di consolidamento ed efficientamento energetico per la scuola Pascoli – Toppo Wassermann. Un milione per la primaria Zorutti per interventi finalizzati a mettere in sicurezza l’edificio; 975mila euro per la Alberti, per il rifacimento di strutture portanti. Infine, un investimento da 600mila euro per la Marconi, per opere all’impiantistica. Sono più di 5,5 mln gli euro che l’amministrazione comunale di Udine – spiega una nota – ha impiegato per lavori ai plessi scolastici in questi mesi. All’Alberti – informa il Comune – le operazioni esterne si concluderanno a fine settembre senza intralciare il corso dell’offerta didattica. Diverso il caso della Zorutti, che richiede opere di potenziamento strutturale incompatibili con lo svolgimento regolare delle lezioni: i ragazzi verranno trasferiti per l’anno scolastico nei plessi delle scuole limitrofe Garzoni e Valussi. Alla Pascoli i lavori verranno effettuati in due momenti successivi: le lezioni si terranno contestualmente al prosieguo dei lavori, che termineranno nell’agosto 2023. Alla Marconi la fine lavori è prevista invece per il 22 agosto. “I lavori antisismici – ha detto il sindaco Pietro Fontanini al termine di un sopralluogo alla Alberti – sono strategici e fondamentali per la nostra città e per il territorio. Stiamo lavorando per consegnare ai bambini e ai ragazzi scuole sicure. Ragazzi, docenti e tutto il personale verranno messi nelle condizioni di frequentare le lezioni e offrire le rispettive prestazioni professionali in un contesto sereno e consono”.