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Furlan

Minoranze: alleanza tra Fvg e Veneto

L’obiettivo è la tutela e lo sviluppo delle lingue minoritarie e delle reciproche varietà linguistiche.

Friuli Venezia Giulia e Veneto stringono un’alleanza per la tutela e lo sviluppo delle lingue minoritarie e delle reciproche varietà linguistiche. È quanto stabiliscono due delibere approvate a inizio agosto dalle rispettive Giunte con cui le due Regioni hanno dato il via libera a un “Accordo di collaborazione per la tutela e per lo sviluppo del patrimonio linguistico e culturale della componente friulanofona della Regione del Veneto e venetofona della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia”. Presupposto dell’accordo, riferisce una nota della Regione Fvg, è l’uso della lingua friulana anche in aree circoscritte dei comuni veneti di Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Portogruaro, San Michele al Tagliamento, Teglio Veneto e Cinto Caomaggiore.

Allo stesso modo, in Friuli Venezia Giulia persiste l’uso di dialetti veneti che la Regione è tenuta a valorizzare in base alla L.R. 5/2010. Con questa intesa, il Fvg si impegna a estendere alcuni servizi erogati dall’Agenzia regionale per la Lingua Friulana (Arlef) anche agli organismi veneti riconosciuti e a consentire l’accesso ai finanziamenti regionali per la promozione della cultura e della lingua friulana ai Comuni veneti interessati. Il Veneto si impegna a promuovere il finanziamento di progetti a sostegno della lingua friulana con i fondi previsti dalla L.R.73/1994 e a favorire le iniziative culturali volte all’approfondimento del friulano nell’area del portogruarese, anche con il coinvolgimento delle Università presenti nelle due Regioni. L’accordo ha durata triennale ma potrà essere prorogato. L’Arlef è incaricato della gestione operativa dell’attività. Nello specifico, spiega la nota, le due Regioni potranno collaborare per sviluppare iniziative mirate all’attuazione delle leggi statali e regionali per la tutela della lingua minoritaria e favorire la cooperazione per la salvaguardia del patrimonio linguistico e culturale della componente friulanofona in Veneto e venetofona in Friuli Venezia Giulia. Il friulano potrà essere proposto come attività integrativa nelle scuole dei comuni interessati.

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