Erano affidati a una comunità lombarda che accoglie minori stranieri non accompagnati e minori con problemi giudiziari, i due adolescenti di 16 e 17 anni fermati domenica sera in quanto presunti responsabili della violenza sessuale compiuta su una 15enne la notte di Ferragosto sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro.
Erano affidati a una comunità lombarda che accoglie minori stranieri non accompagnati e minori con problemi giudiziari, i due adolescenti di 16 e 17 anni fermati domenica sera in quanto presunti responsabili della violenza sessuale compiuta su una 15enne la notte di Ferragosto sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro. Uno dei due ha precedenti penali. Un altro ragazzo di 17 anni che era con loro è stato denunciato in stato di libertà. I tre adolescenti, stranieri, erano in vacanza nella località balneare assieme alla comunità che li ospita.
E’ quanto è emerso nel corso di una conferenza stampa, oggi a Lignano, con il dirigente della Squadra mobile di Udine, Massimiliano Ortolan. Le indagini sono coordinate dal Procuratore Capo del Tribunale per i minorenni di Trieste, Leonardo Tamborini. Secondo la ricostruzione degli investigatori, i tre avrebbero conosciuto la vittima, e il gruppo di amici di cui faceva parte, sul lungomare di Lignano durante una festa. Uno di loro avrebbe chiesto alla ragazzina di accompagnarlo a fare due passi e, approfittando della condizione di inferiorità, avrebbe abusato di lei. Poi avrebbe chiamato uno dei ragazzi che era con lui, che avrebbe abusato a sua volta della ragazza. I tre si sono poi sono allontanati dalla spiaggia. Finora la vittima è stata sentita in modo informale dalla polizia per avere le prime indicazioni per poter risalire agli aggressori. Valuterà l’autorità giudiziaria se la 15enne debba ora essere sentita dagli investigatori o in fase di incidente probatorio.