Scoperto dai Carabinieri grazie a degli appostamenti.
Forse si è ispirato a qualche film visto in tv, e in effetti la scena verificatasi ieri mattina all’interno del Duomo di Palmanova sarebbe stata degna di una sceneggiatura cinematografica: un uomo che, dopo essersi avvolto del nastro adesivo, al contrario, attorno alla mano, la infila nella cassetta delle elemosine, girandola accuratamente all’interno, per alcuni minuti, per farvi attaccare tutte le monetine presenti, e due carabinieri in borghese, appostati sui banchi, come due fedeli raccolti in preghiera, che si alzano e lo pizzicano sul fatto.
Il tutto era partito dalla segnalazione del parroco che, avendo riscontrato, ultimamente, in più occasioni, degli ammanchi nelle offerte, ha pensato bene di controllare le telecamere interne della chiesa, notando un uomo che si intratteneva un po’ troppo a lungo davanti alle cassette, con fare sospetto. Riferitolo ai Carabinieri della locale Stazione, sono iniziati i servizi di appostamento all’interno dell’edificio che, in brevissimo tempo, hanno dato esito positivo.
Interamente recuperato il bottino che stava cercando di sottrarre (50 euro circa), non così magro se si considera che, ormai, per lui era diventata un’abitudine quasi quotidiana, quella di utilizzare la cassetta delle elemosine come fosse un bancomat.
Il fantasioso ladro, un 53enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, così, è stato denunciato a piede libero alla locale Procura per furto aggravato e continuato.