Fondi anche per il sostegno all’ economia e la ripresa post Covid
Oltre a quelli previsti a sostegno del lavoro, delle famiglie e della scuola, che costituiscono l’ossatura dell’assestamento di bilancio del valore di circa 30 milioni di euro, la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia presenterà tramite specifici emendamenti ulteriori interventi e misure per rilanciare l’economia regionale e sostenere la comunità nella delicata fase di ripresa conseguente all’emergenza Covid-19. È quanto confermato dall’assessore regionale alle Finanze a margine dei lavori dell’odierno Consiglio regionale che ha segnato l’avvio della discussione e dell’esame della legge di assestamento di bilancio della Regione Friuli Venezia Giulia. Discussione durante la quale – va detto – non sono mancate le contestazioni dell’opposizione.
Ad ogni modo, la manovra tiene conto delle incognite ancora legate alla spesa sanitaria il cui budget, tra costi diretti e indiretti supera i
170 milioni di euro ed è condizionata dal riconoscimento da parte del Governo delle somme impiegate per il contrasto al Coronavirus. Una condizione che, considerata la recente chiusura degli accordi economici tra Stato e Regione con i quali sono stati assegnati al Friuli Venezia Giulia 538 milioni di euro, porta la Giunta a mantenere un atteggiamento prudenziale e di cautela rispetto all’utilizzo dei fondi.
In particolare viene confermato l’investimento di 9 milioni di euro per il lavoro e l’istruzione, dei quali 2 milioni rivolti a una nuova misura voluta dal governatore per le agevolazioni alle aziende del Friuli Venezia Giulia che assumono dipendenti, con incentivi a fondo perduto stimati in 10mila euro a lavoratore. Un milione sarà destinato invece alle politiche del lavoro e istruzione a favore dei disoccupati nei cantieri, mentre 700mila euro contribuiranno al contenimento delle rette per i servizi della prima infanzia. A questi provvedimenti si aggiunge quello per la riduzione delle spese degli studenti per il trasporto pubblico locale del valore di 3 milioni di euro, che consentirà di estendere il beneficio anche alle tratte urbane dal prossimo settembre.
Sul fronte della cultura 1,4 milioni di euro serviranno alla ripresa in sicurezza dell’attività teatrale e 1,5 milioni al finanziamento dell’accordo di programma per la realizzazione del parco dei dinosauri di Duino-Aurisina.
Accanto ai 2,6 milioni di euro per la viabilità vengono erogati 2 milioni alle Camere di commercio per il rifinanziamento della legge 30 e 2 milioni all’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico orientale per spese di funzionamento e infrastrutture mentre 500mila euro serviranno per lo scorrimento delle graduatorie su infissi e fotovoltaico. Infine, 7 milioni sono stati stanziati per realizzare il Festival olimpico della gioventù europea che la nostra regione ospiterà nel 2023.