L’ex ct della nazionale guiderà la squadra friulana di wheelchair hockey per al stagione 2019/2020.
È ufficiale: Saul Vadalà sarà l’allenatore dei Madracs Udine per la stagione 2019/2020. In una
estate ricca di trasferimenti tra le squadre italiane di powerchair hockey, i Madracs fanno il colpo
che vale oro con la firma dell’ex CT della Nazionale Italiana che meno di un anno fa ha portato gli
Azzurri a vincere il Mondiale, in casa, per la prima volta nella storia di questa disciplina.
Soltanto qualche giorno fa i Madracs avevano annunciato di aver deciso di cambiare la guida tecnica,
ringraziando l’ormai ex coach Ivan Minigutti per l’operato svolto in questi anni, oggi annunciano
quella che è sicuramente una mossa da prima della classe che desterà sicuramente lo stupore di
tutti i tifosi, gli appassionati e gli avversari.
Il curriculum del nuovo allenatore parla chiaro, è senza dubbio il più desiderato d’Italia. Un
Campionato del Mondo vinto qualche mese fa con la Nazionale, un secondo posto agli Europei nel
2016 e una storia indelebile scritta con i Black Lions Venezia, squadra che in pochissimi anni ha
costruito un impero e ha vinto tutto in Italia. “Udine è l’ambiente giusto per mettere sul tavolo una
sfida e vincerla” queste le prime parole in verdenero del neo Coach Vadalà che continua “Mi aspetto
una stagione ricca di emozioni ma non voglio fare pronostici, voglio che sia il campo a parlare, non
vedo l’ora di cominciare”.
Con l’arrivo di Vadalà, la riconferma di Bredolo come Vice e Michieli come Team Manager lo staff
verde nero è completo. Il direttivo crede fortemente che questa nuova struttura tecnica possa dare
la svolta completando il processo di crescita. “Abbiamo fatto il colpaccio” commenta il Presidente
Minigutti “Sono certo che Saul Vadalà sia la scelta giusta al momento giusto e il fatto che sia stato
lui a cercarci ci riempie di orgoglio. Significa che abbiamo fatto qualcosa di buono in questi anni e
che quic’è terreno fertile per crescere ancora. Auguro buon lavoro al nuovo mister e allo staff, sono
sicuro che quest’anno i Madracs daranno grandi soddisfazioni”. Professionalità, cattiveria agonistica
e sguardo sempre puntato in alto saranno le caratteristiche dei Madracs del futuro.