Continua a crescere il turismo in Friuli-Venezia Giulia che con 2.800.409 presenze nei primi 6 mesi del 2019 segna un +2% rispetto allo stesso periodo del 2018.
Ad aumentare nel primo semestre di quest’anno sono soprattutto i turisti stranieri che registrano un incremento del 4,9% con 1.554.597 presenze. Saranno proprio loro, ha spiegato martedì 23 luglio in conferenza stampa a Trieste il direttore generale di PromoTurismoFvg, Lucio Gomiero, a “salvare” il turismo italiano e regionale. Un bilancio di metà anno che mostra segnali positivi dunque con “numeri importanti – ha sottolineato – malgrado la battuta d’arresto registrata nel mese di maggio, funestato dal maltempo, che ha segnato un calo delle presenze complessive in Fvg del 19,9% rispetto a maggio 2018”. A segnare i maggiori cali, ha sottolineato Gomiero, sono state le località di Grado, Aquileia e Palmanova (complessivamente con -32,3%) e Lignano (con un -29,5%). Una riduzione tuttavia compensata dalla ripresa di giugno. “La combinazione dei due mesi, ha portato a una chiusura di bimestre in pari, con un +0,8% complessivo rispetto ai mesi di maggio-giugno 2018”.
Eventi culturali e sportivi, ma anche una giusta comunicazione e manifestazioni per la promozione, fra le ricette del successo. A crescere, poi, nei primi sei mesi dell’anno, sono anche le presenze nelle città. Elevato il livello di fiducia per i prossimi mesi, ha spiegato il direttore generale di PromoTurismoFvg che torna a insistere sull’importanza dell’internazionalizzazione e della promozione del territorio regionale sui mercati tradizionali come la Germania, guardando anche a Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Scandinavia e Gran Bretagna.
Stando alle previsioni, il mercato interno, invece, “non darà grosse soddisfazioni”, anche per la ripresa di alcuni Paesi del Mediterraneo in precedenza a rischio terrorismo. “Per la prima volta a livello nazionale il numero di stranieri in vacanza in Italia supererà il numero di italiani in vacanza”, ha conclusoe Gomiero che annuncia la pubblicazione della nuova guida in lingua inglese dedicata al Fvg e edita dalla Bradt.