Sequestrati altri 4 chili di hashish in Friuli-Venezia Giulia. Gli ultimi sviluppi dell’indagine «Arachosia». Nel complesso, sequestri per un valore di 400 mila euro.
Sale a oltre 36 chili il bilancio complessivo delle droghe sequestrate dalla Guardia di Finanza di Udine a una banda di cittadini afghani e pachistani smantellata a novembre con l’arresto di cinque persone nell’ambito dell’operazione Arachosia. È l’effetto del ritrovamento degli ultimi due nascondigli i cui “America”, questo il nome del capo banda, e i suoi sodali nascondevano le riserve di stupefacente. Al loro interno sono stati rinvenuti 4 chili di hashish e due etti di marijuana. Il magazzino più ricco, scovato il 25 febbraio scorso, si trovava come già un precedente a Duino Aurisina e conservava, ben impacchettati, quattro chili di hashish. L’ultimo, il più piccolo, era, invece, a Magnano in Riviera e custodiva due etti di marijuana.
Dopo i cinque arresti e un primo ingente sequestro di stupefacenti, le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizi economico-finanziaria di Udine, dirette dal pm Giorgio Milillo, avevano trovato a gennaio altri due nascondigli in cui erano stoccati 12 chili di stupefacenti tra eroina, hashish e marijuana. All’appello mancavano ancora gli ultimi due siti di stoccaggio scoperti con l’attuale sviluppo delle indagini. Nell’ambito dell’intera operazione le Fiamme gialle hanno sequestrato complessivamente 10,465 chili di marijuana, 24,906di hashish, 700 grammi di cocaina e 141 grammi di eroina, per un valore stimato di circa 400 mila euro.