Inizio alle 10.15 in Borgata Granvilla con l’esposizione della bandiere del Friuli. Alle 10.30 la S. Messa con l’Arcivescovo di Udine mons. Mazzocato e i vicari delle diocesi di Gorizia e Concordia-Pordenone. Poi i discorsi delle autorità
Tanto da fare, ben poco di cui gioire. La Fieste de Patrie dal Friûl, che cade lunedì 3 aprile ma che vivrà il suo culmine con le manifestazioni a Sappada domenica 2 aprile, rappresenta indubbiamente un’occasione importante per ricordare la nostra storia, per riflettere sulla nostra identità, per sollecitare tutti i friulani a essere orgogliosi delle loro radici, ma anche e soprattutto per fare un bilancio. Ci si accorgerà allora che il Friuli e i friulani hanno molto da rivendicare. Un bilancio che il settimanale “la Vita Cattolica” presenta nel numero in edicola, con interviste a importanti “opinion leader” friulani sulle sfide che bisogna vincere per non morire e facendo il punto politico sulla scandalosa situazione di Sappada, dove il Parlamento è ancora inadempiente riguardo alla volontà popolare di passaggio dal Veneto al Friuli-Venezia Giulia.
Domenica 3 aprile Sappada diventa per un giorno la capitale del Friuli