È una donna di oltre 80 anni, residente nel Gemonese, l’autista che ha investito il bimbo di 4 anni il pomeriggio di Natale lungo la via Pontebbana all’altezza di Gemona. L’anziana si è presentata ieri al Comando provinciale dei Carabinieri di Udine, assistita dal proprio avvocato, e ha ammesso di aver urtato il bambino
È una donna di oltre 80 anni, residente nel Gemonese, l’autista che ha investito il bimbo di 4 anni il pomeriggio di Natale lungo la via Pontebbana all’altezza di Gemona. L’anziana si è presentata ieri al Comando provinciale dei Carabinieri di Udine, assistita dal proprio avvocato, e ha ammesso di aver urtato il bambino.
La donna, alla guida di una Polo, si era fermata dopo l’investimento ma poi terrorizzata, è scappata.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Tolmezzo, che hanno condotto le indagini, il bimbo si sarebbe lanciato in strada perché nervoso dopo essere stato costretto a lungo a stare, seduto e tranquillo, al ristorante.
Appena uscito dal locale il piccolo avrebbe gettato un paio di occhiali sulla strada e, svincolandosi dalla madre, sarebbe corso sulla stessa strada, proprio mentre transitava la Polo condotta dalla donna. Le indagini hanno anche escluso il coinvolgimento nell’incidente del Suv di colore scuro la cui presenza era stata segnalata da testimoni e riscontrata anche dalle immagini delle telecamere.
A bordo viaggiava una famiglia che, visto il bimbo a terra, si è fermata per aiutare a deviare il traffico in attesa dei soccorsi. Per quanto riguarda le condizioni del piccolo, il primo responso del primario del pronto soccorso che lo aveva visitato aveva escluso il pericolo di vita.
Ieri il bimbo è stato sottoposto a intervento chirurgico per ridurre la frattura del femore.