Teatro popolare d’arte di alto livello, grandi orchestre sinfoniche internazionali, danza e lirica fra tradizione e ispirazioni contemporanee. Sono queste le linee guida della stagione 2016/2017 del Teatro Nuovo ”Giovanni da Udine”.
Teatro popolare d’arte di alto livello, grandi orchestre sinfoniche internazionali, danza e lirica fra tradizione e ispirazioni contemporanee. Sono queste le linee guida della stagione 2016/2017 del Teatro Nuovo ”Giovanni da Udine”, che oggi ha presentato i diversi cartelloni che contano 47 spettacoli (18 per musica e danza, 29 per prosa e operetta). A illustrarla sono stati il presidente della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Paolo Vidali, il sovrintendente e direttore artistico Musica e Danza Marco Feruglio e il direttore artistico Prosa Giuseppe Bevilacqua, alla presenza del sindaco di Udine, Furio Honsell e dell’assessore alla Cultura Federico Pirone.
“L’obiettivo – ha spiegato Vidali – è offrire al pubblico un teatro di qualità, che sappia sorprendere mettendo in campo il meglio della produzione artistica nazionale e internazionale”.
Apertura il 14 ottobre con il musical ”Il Marchese del Grillo”, che porterà per la prima volta a Udine Enrico Montesano (). Per la prosa, il fil rouge ”sarà rappresentato dal tempo, intrecciato con la storia e il sentimento”, ha spiegato Giuseppe Bevilacqua. In programma classici come Shakespeare, Molière, Goldoni, Pirandello, ma anche grandi del Novecento come Georges Feydeau, Agatha Christie, Noel Coward. Tra gli attori in stagione, Fabrizio Bentivoglio, Franco Castellano, Antonello Fassari, Leo Gullotta, Alessandro Haber, Lucrezia Lante Della Rovere, Gabriele Lavia, Ivana Monti, Maria Paiato, Ottavia Piccolo, Mattia Sbragia, Emilio Solfrizzi, Sebastiano Somma, Luciano Virgilio. Tra i registi, oltre allo stesso Lavia, Franco Però, Michele Placido e Armando Pugliese.
Il secondo musical in rassegna è ”Sister Act” con la star madrilena Belia Martin e Suor Cristina, volto noto del talent televisivo ”The Voice of Italy”. Nel cartellone musicale ”si avvicenderanno i migliori complessi e solisti internazionali – ha detto il direttore artistico Feruglio -, chiamati quest’anno a interpretare le più significative opere della letteratura sinfonica classico-romantica e del Novecento storico”. Tra i concerti-evento, la pianista di fama mondiale Martha Argerich, Yuri Temirkanov e con l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, la Filarmonica della Scala diretta dal coreano Myung-Whun Chung. Numerose le star della musica classica: i violinisti Julia Fischer, Joshua Bell e Vadim Repin, i pianisti Nicholas Angelich, Dejan Lazi, Bertrand Chamayou e Seong-jin Choo, i violoncellisti Sol Gabetta e Kian Soltani. Per la danza,
”Coppelia” di Amedeo Amodio, il ”Lago dei cigni” del balletto di Odessa e ”Serata Bach” con la Rioult Dance New York.