Anche i preti friulani a Roma per il Giubileo dei sacerdoti. Papa Francesco invita tutti a sostenere “con la vicinanza e l’affetto i sacerdoti affinché siano sempre immagine di quel Cuore pieno di amore misericordioso”.
Anche i sacerdoti della Diocesi di Udine sono mobilitati per il Giubileo a loro dedicato da Papa Francesco durante l’Anno della misericordia. Molti infatti i presbiteri e seminaristi che in queste ore stanno vivendo a Roma l’iniziativa a loro dedicata, che culminerà venerdì 3 con la S. Messa in piazza San Pietro.
Il prete “è uomo di misericordia e di compassione, vicino alla sua gente e servitore di tutti”, a immagine del Buon Pastore, ha detto stamani Papa Francesco, riprendendo il discorso ai parroci di Roma del marzo 2014: “Invito tutti a pregare in tutto il mese di giugno il Cuore di Gesù e a sostenere con la vicinanza e l’affetto i vostri sacerdoti affinché siano sempre immagine di quel Cuore pieno di amore misericordioso”.
A Roma, sono già presenti per questo Giubileo oltre 6.000 tra sacerdoti e seminaristi. Oggi il pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro e le catechesi per gruppi linguistici in varie chiese di Roma, seguite dalla Santa Messa. Giovedì le meditazioni del Papa e venerdì alla celebrazione della Santa Messa della Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù.
Per gli italiani, la catechesi di oggi sarà tenuta dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, a Santa Maria in Vallicella. Ai microfoni di Fabio Colagrande, su Radio Vaticana, il porporato ha spiegato il senso del Giubileo dei sacerdoti: “Il significato primario è evidentemente quello che è indicato dal tema conduttore di tutto l’Anno giubilare, quindi la Misericordia. Ogni gruppo particolare, che fa il suo pellegrinaggio attraverso la Porta Santa, ha un’identità e questa identità è molto significativa nel caso appunto dei sacerdoti, dei seminaristi. Per questo credo che il momento capitale sia quello del ritiro che il Papa stesso predicherà loro, tra l’altro con la caratteristica delle tre meditazioni, dando un rilievo consistente a questo momento di silenzio, riflessione e meditazione”.
