L’intervento, atteso da anni, è frutto della sinergia tra Comune, Consorzio di bonifica Bassa Friulana, Regione e società proprietaria, VDN Srl
Sono iniziati i lavori per la realizzazione dell’impianto di bonifica di acque di falda presso il sito “ex Cogolo” a San Giorgio di Nogaro per conto del Consorzio di Bonifica della Pianura Friulana che, su delegazione amministrativa del Comune di San Giorgio di Nogaro, ha curato la progettazione; la fase esecutiva dei lavori, affidati alla Gesteco S.p.A., sono coordinati dai responsabili del procedimento, ingegneri Massimo Ventulini e Alessandra Tonelli, e da altri tecnici del Consorzio. “Verrà realizzata una rete di 12 pozzi barriera per l’estrazione delle acque di falda inquinate, in quell’area, da cloruro di vinile a causa dell’attività conciaria storicamente svolta nel sito – spiega il direttore generale del Consorzio Armando Di Nardo -. Il nuovo impianto di depurazione delle acque pompate dalla falda, inoltre, ricondurrà i valori dei parametri entro i limiti per lo scarico di acque reflue in fognatura”.
L’impianto è concepito per una durata in esercizio di cinque anni, tempo attualmente stimato per il completo risanamento della falda. Le attività di monitoraggio periodico saranno svolte a stretto contatto con ARPA FVG. I lavori dureranno circa tre mesi e verranno realizzati su aree attualmente di proprietà di VDN S.r.l. Vetreria Piegarese con la quale il Consorzio si coordina costantemente. Costo complessivo previsto: 1.775mila euro, di cui 800mila per la realizzazione dell’impianto, e la differenza per l’attività di gestione quinquennale dello stesso. “L’intervento nasce dalla sinergia tra Comune, Consorzio, Regione FVG e la società proprietaria del sito VDN Srl – sottolinea la presidente del Consorzio Rosanna Clocchiatti -. La bonifica ambientale è ormai entrata a pieno titolo fra le attività che sempre più spesso vengono richieste al consorzio dal territorio e dalle istituzioni, fra le quali la Regione e le amministrazioni locali, per una sempre migliore tutela e gestione del territorio; basti pensare che nella stessa zona è in corso un’altra attività legata alla bonifica ambientale dell’area Caffaro e altre sono in corso nel comprensorio consortile”.
“Sono opere indispensabili per mettere in sicurezza dal punto di vista ambientale e sanitario quest’area, tra le ultime interessate dagli interventi di bonifica, restituendola così alle attività produttive – dichiara il sindaco di San Giorgio di Nogaro Pietro Del Frate –. Il Comune si è assunto l’onere di avviare le procedure e dare seguito alla progettazione di bonifica per risanare la zona industriale”. “Una procedura lunga e complessa per un intervento atteso da anni su un sito noto per le sue problematiche che, grazie alla fattiva collaborazione tra enti, istituzioni e proprietà, siamo riusciti a concretizzare – aggiunge Massimilano Paravano dell’ufficio tecnico del Comune di San Giorgio di N., che ha seguito passo passo l’operazione -. Ci concentriamo ora sulle acque superficiali, mentre i suoli sono già stati bonificati”.