A Udine un centinaio di persone ha ancora necessità di un riparo dignitoso dal freddo invernale. Caritas, Comune di Udine e l’imprenditrice Raffaella Midolini lanciano oggi un appello per trovare una struttura adeguata alle esigenze della popolazione più bisognosa.
“Per far fronte a questa situazione – ha dichiarato l’Assessore alla Salute ed Equità Stefano Gasparin – Abbiamo bisogno di un patto di responsabilità sociale in cui istituzioni, associazioni di volontariato e privati cittadini cooperano per supportare le fasce più deboli. Come Amministrazione stiamo lavorando per garantire stabilmente la corretta sistemazione per tutte le persone bisognose, in modo da non dover intervenire ogni anno in situazioni emergenziali. Un’operazione cominciata con l’apertura della Stazione di posta e del dormitorio della Croce Rossa e che continueremo con l’attenzione ai temi sociali che ci contraddistingue. Oggi però vogliamo provare a impegnarci in prima persona per dare una risposta concreta e rapida a coloro che sono più in difficoltà. Insieme a Caritas e imprenditori come Raffaella Midolini ci rivolgiamo a tutti per aiutarci in questa situazione”.
L’obiettivo dell’appello è di individuare una struttura o un capannone industriale, con riscaldamento e servizi igienici, da poter utilizzare fino al mese di aprile, per garantire un dormitorio dignitoso nei mesi più freddi. L’importante è che la struttura si trovi a Udine in zone raggiungibili almeno con i mezzi pubblici, per garantire la facilità di accesso. Letti e arredi necessari saranno poi collocati nella struttura dalla Caritas, che si avvale di una fitta rete di contatti disponibili.
“Mi rivolgo ai colleghi imprenditori, facendo appello al senso di responsabilità di ciascuno – dichiara l’imprenditrice Raffaella Midolini, che quest’anno offrirà il pranzo di Natale ad ospiti e volontari della mensa della Caritas, partecipando in prima persona alla distribuzione del pasto – per trovare una struttura che garantisca un riparo dal freddo per tutti coloro che ad oggi si trovano in sistemazioni di fortuna o non hanno accesso a luoghi riscaldati e sicuri per l’inverno. Sono sicura che a Udine molte persone come me vogliono fare del bene e riusciranno ad aiutarci in questa ricerca”.
L’idea dell’appello è stata condivisa oggi, nella giornata del 20 dicembre, durante la visita dell’Assessore Gasparin e di Raffaella Midolini alla mensa della Caritas in via Ronchi. Una struttura in cui ogni giorno vengono erogati circa 500 pasti per i bisognosi, coinvolgendo a rotazione oltre 150 volontari del territorio.
Don Luigi Gloazzo interviene spiegando il lavoro delicato della Caritas: “Quello che rappresentiamo qui è un mondo, il mondo degli ultimi. Grazie all’azione di tutti i volontari riusciamo a fornire un aiuto concreto, che però rimane solo un segno che non riesce a sopperire totalmente al problema delle povertà, sia economiche che sociali. In tutte le nostre strutture cominciamo dall’ascolto totale delle persone cercando di costruire un ambiente familiare per ospiti e volontari.” In merito all’appello per la nuova struttura, di cui si occuperà direttamente la Caritas anche dal punto di vista burocratico e legale, continua Don Luigi “Quest’anno abbiamo avuto fortuna perché il freddo è arrivato tardi, ma ora vogliamo garantire un supporto aggiuntivo per coloro che lo necessitano, sperando nel buon cuore di qualcuno che voglia aiutarci mettendo a disposizione una struttura”.
Chiunque avesse uno stabile da mettere a disposizione o conoscesse qualcuno interessato può contattare Alberto Barone, responsabile dell’Area marginalità sociale della Caritas di Udine al numero 3467500148.