Il Comune di Palmanova ha voluto rafforzare la “Campagna antispreco alimentare” fornendo i ragazzi che frequentano la mensa scolastica della scuola primaria di un apposito sacchetto termico detto “Merendasac”, per consentire di portare a casa cibi facilmente conservabili, quale segno concreto e con valenza educativa a evitare di sciupare il cibo.
“I motivi dello spreco sono svariati e aumentano spesso all’aumentare dell’età dei bambini. È tristemente dimostrato come le nuove generazioni siano meno abituate al consumo di frutta e verdura. Per questo, assieme al gestore della mensa, la ditta Serenissima, abbiamo voluto attivare questa concreta campagna di sensibilizzazione, fornendo e insegnando l’uso di un sacchetto che possa adeguatamente conservare il cibo non consumato a pranzo”, commenta l’assessore comunale all’istruzione Simonetta Comand.
La stessa assessora, assieme ai funzionari comunali che seguono il settore scolastico, ha distribuito Merendasac in mensa, spiegandone l’utilizzo e l’utilità. Un invito è stato rivolto anche ai genitori in modo che sostengano la “Campagna antispreco alimentare”, sensibilizzando i propri figli a una piccola azione da effettuare a fine pasto in mensa: riporre nella Merendasac quegli alimenti che possono essere consumati in un momento successivo come il pane, la frutta, lo yogurt o la torta, spesso nemmeno toccati e che altrimenti verrebbero gettati nell’organico e sprecati.
“Ringraziamo insegnanti, educatori, ragazzi e genitori per la collaborazione che si inserisce quale ulteriore elemento del patto educativo tra le famiglie, la scuola, il servizio doposcuola e l’Amministrazione comunale, allo scopo di rendere i bambini sempre più consapevoli su una corretta alimentazione finalizzata al loro benessere, nonché a porre l’attenzione alla tutela dell’ambiente e a contrastare il fenomeno dello spreco alimentare”, conclude l’assessore.