Anche quest’anno si rinnova a Rigolato, domenica 21 gennaio, la festa del Bambin. Si tratta di una festa che rappresenta bene la devozione e il legame con le radici culturali e religiose della gente della parrocchia di san Giacomo. Da circa trecento anni infatti, da quando qualche cramâr riguladot portò in paese una statua del Bambino Gesù analoga a quella venerata nel santuario di santa Maria della Vittoria a Praga, e con essa anche la devozione tipicamente carmelitana all’infanzia di Gesù, nella terza domenica di gennaio si rinnova con grande fervore questa festa.
Lode e speciale benedizione per i bambini
L’occasione è particolarmente significativa perché la contemplazione del Bambino Gesù è motivo di ritorno a quell’infanzia spirituale richiamata nel Vangelo quale via per entrare nel Regno. In secondo luogo si tratta di un momento di lode per il dono dei bambini, pochi e per questo preziosi, per i quali verrà invocata una speciale benedizione del Signore.
Infine, in tempo di nuove migrazioni, la statua del Bambin rimanda all’emigrazione secolare dei carnici verso le terre d’Oltralpe dove hanno “fatto fortuna”, hanno onorato il loro ingegno e la loro intraprendenza e, di ritorno, non solo hanno portato in patria ricchezze materiali, ma anche elementi di religiosità.
La Messa solenne e la processione
L’appuntamento è alle ore 10 per la Messa solenne, animata dai Cantuors di san Jacom secondo le antiche melodie patriarchine, cui seguirà la processione.
