Presto la centralissima piazza Garibaldi a Codroipo potrà avere un nuovo e rinnovato look. È infatti nella fase di progettazione – la cui conclusione è attesa a breve – la riqualificazione del lato ovest dell’area, operazione che di fatto andrà a concludere un iter lungo più di un decennio. Creando – come riporta il pannello informativo che illustra ai cittadini le fasi del percorso, affisso da settembre nella stessa area – uno spazio “ampio e flessibile”, ovvero una piazza pedonale su un unico livello che potrà ospitare eventi – così come l’edificio settecentesco ai piedi del campanile che sarà oggetto di recupero –, ma avrà anche una zona adibita a parcheggio pubblico. «Vogliamo evitare di creare una spianata», sono le parole del sindaco Guido Nardini che, di fatto, riassumono l’intento dell’Amministrazione comunale. Ovvero utilizzare i nuovi spazi, attrezzati anche dal punto di vista tecnologico, per appuntamenti all’aperto (un assaggio è già stato dato nel corso del 2023 con svariate iniziative).
Il filo conduttore che accompagna il progetto della piazza è rappresentato dalla storia dei luoghi e dalla volontà di farne memoria: nel Medioevo la porzione cittadina era delimitata da un fossato, attraversato da un ponte levatoio che portava alla vecchia pieve della cittadina. Attorno all’antica chiesa sorgeva il nucleo fortificato dei primi insediamenti abitati, chiamato “Cortina”. Lo stabile storico all’ombra del campanile (che si è deciso di conservare) rappresenta, dunque, l’ultima testimonianza dell’edilizia popolare di allora. I suoi spazi – urbanisticamente “disegnano” l’assetto del centro evitando la “spianata” – diventeranno sale conferenze ed espositive a disposizione della collettività.
L’Amministrazione Nardini, nel 2022, ha ripreso in mano l’iter della sistemazione per portare a compimento l’opera pubblica che ha tenuto banco nella cittadina per molti anni. Era stato avviato, infatti, nel 2008 con la Giunta del sindaco Vittorino Boem. Nel frattempo, a marzo 2023, c’è stata la demolizione dell’ex canonica (passata al Comune dopo l’acquisto dalla Parrocchia) e ci si è dedicati a valutare le proposte emerse via via nel tempo, anche quelle uscite dal Concorso di idee lanciato una decina di anni fa dall’Amministrazione guidata dal primo cittadino Fabio Marchetti. Successivamente, a dicembre 2023, è stato siglato il formale incarico per la progettazione al team di professionisti con capogruppo l’architetto Andrea Martinelli di Codroipo.
«Il percorso di questi mesi – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Daniele Cordovado – è servito per rianalizzare la situazione, verificandola sul campo. Ora, dopo l’ultima fase della progettazione, si partirà coi lavori. Allo stesso tempo – aggiunge – intendiamo chiudere il Piano particolareggiato del centro storico; in merito, è già stato avviato un ulteriore confronto con la Parrocchia, dalla quale ci attendiamo un’indicazione sulle volumetrie di cui avrà necessità dopo la dovuta demolizione del Cinema Italia».
Attualmente il Comune, per il primo lotto di lavori, ha a disposizione un milione 300 mila euro. Per completare l’opera serviranno almeno due lotti.
Monika Pascolo