“Per la prima volta il Friul-Venezia Giulia è presente anche al fuori salone della Free 2024 (Travel and Leisure Fair), la fiera del turismo che si tiene annualmente a Monaco di Baviera e che si configura come un evento B2C ovvero aperto al pubblico e non soltanto agli operatori del settore. Si tratta di uno degli appuntamenti più importanti nel panorama fieristico europeo e sicuramente il principale per raggiungere il grande pubblico tedesco verso cui promuovere le nostre eccellenze e incentivare l’incoming internazionale”. Così l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, a Monaco di Baviera, dove la Regione Friuli-Venezia Giulia si ripropone, fino al 18 febbraio, sul mercato tedesco partecipando all’evento fieristico con un proprio stand, allestito da PromoturismoFvg, assieme a 13 operatori turistici del territorio.
Dopo il successo dell’anno scorso con la partecipazione al fuori salone all’Internationale Tourismusboerse (Itb) a Berlino, si è deciso di replicare la formula anche a Monaco di Baviera, con una serata dedicata a giornalisti e operatori del settore in una location esclusiva. Al quinto piano dell’Hoch 5, nell’area della stazione Est, si terrà una presentazione delle peculiarità enogastronomiche e dell’offerta turistica regionali, di fronte a 190 operatori accreditati, tra giornalisti, tour operator, agenzie di viaggio ed esponenti di spicco dell’industria turistica bavarese. La presenza al fuori salone prevede anche un altro evento di stampo enogastronomico, previsto nello stesso luogo e dedicato a importatori e ristoratori con 2 master class sui vini autoctoni del Friuli Venezia Giulia, una dedicata ai bianchi e l’altra ai rossi.
Bini: «Rafforzare le relazioni istituzionali e imprenditoriali con la Baviera»
La missione dell’esponente della Giunta regionale a Monaco durerà tre giorni e prevede, oltre alla visita alla fiera e alla partecipazione agli eventi del fuori salone, l’incontro con il sottosegretario all’Economia, allo sviluppo regionale e all’energia del Land Baviera, Tobias Gotthard, e con la presidente della Camera di commercio Italo-Tedesca, Annamaria Andretta. “Al centro della missione non solo turismo ma anche rapporti economici tra la nostra regione e la Baviera – ha commentato Bini -. In questo contesto, infatti, intendiamo rafforzare le relazioni istituzionali e imprenditoriali attraverso concrete azioni di sistema a supporto del territorio”.
L’assessore si è soffermato poi sull’importanza della partecipazione alla Free 2024. “La presenza in fiera – ha indicato – è di grande interesse per rafforzare la promozione del territorio considerando le caratteristiche dell’utenza tedesca che ha un alto potere d’acquisto, è curiosa ed è potenzialmente ricettiva verso l’intero spettro di prodotti offerto dal Friuli Venezia Giulia. Per questo è importante intensificare l’attività di promozione in Germania tenendo presenti le peculiarità del consumatore tedesco. La Germania ha una forte tradizione b2b, circa il 70% degli utenti si affida all’intermediazione per prenotare la propria vacanza. Qui, oltre ai grandi e, sempre di più, anche medi e piccoli tour operator che propongono prodotti di nicchia o innovativi, esistono reti di agenzie viaggi molto strutturate e presenti capillarmente su tutto il territorio nazionale che rappresentano il mezzo di prenotazione preferito dai clienti”.