Cure sanitarie essenziali garantite in Friuli-Venezia Giulia che è tra le nove regioni italiane virtuose secondo i dati preliminari del Ministero della Salute relativi al 2022.
Ogni anno, infatti, il Ministero della Salute valuta l’erogazione delle prestazioni sanitarie – i cosiddetti Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) – che le Regioni devono garantire ai cittadini gratuitamente o attraverso il pagamento di un ticket. «Si tratta di una vera e propria “pagella” per i servizi sanitari regionali – afferma Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE – che permette di identificare Regioni promosse (adempienti), pertanto meritevoli di accedere alla quota di finanziamento premiale, e bocciate (inadempienti)». Tre gli indicatori che determinano i Livelli essenziali di assistenza considerati: area prevenzione, area distrettuale e area ospedaliera.
Guardando al panorama italiano, il Veneto è la Regione con i risultati migliori, seguito dall’Emilia Romagna e dalla Toscana. la Valle d’Aosta, invece, è la regione con i dati peggiori. «Sicuramente è una soddisfazione che il Fvg si piazzi ai primi posti in Italia nel rapporto sui Lea. Siamo una delle poche regioni italiane che garantiscono ancora i Lea». Questo il commendo dell’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi.