Un’altra annata da incorniciare, quella che si è appena conclusa, per la Società Canoa di San Giorgio di Nogaro che continua non solo a entusiasmare i suoi affiliati, ma pure a riempire d’orgoglio tutto il sangiorgino e l’intera comunità regionale. E a meravigliare non è solo la classifica nazionale “Sergio Orsi”che considera tutte le specialità della canoa agonistica e che la Federcanoa ha pubblicato a conclusione della stagione agonistica: per il 6° anno consecutivo la squadra friulana primeggia, dunque, fra le 231 società canoistiche d’Italia. E lo fa in tutte le specialità dell’acqua piatta avendo vinto, oltre alla “Sergio Orsi”, anche la Classifica generale, la Coppa Giovanile, la Coppa Femminile e il Canoa Giovani, oltre al terzo posto nella Coppa Canadese. E la marcia trionfale è continuata vincendo pure la competizione nazionale Canoa Giovani, per la 10ª volta negli ultimi 11 anni, con grande distacco sulle altre 91 società che vi hanno preso parte, nelle finali disputatesi a Caldonazzo. Ma i risultati che più di tutti hanno entusiasmato gli sportivi sangiorgini sono senz’altro le due medaglie d’oro vinte ai Campionati Mondiali la scorsa estate quando, ad Auronzo, Federico Zanutta, classe 2005, ha guidato il K2 junior dell’Italia alla vittoria nella canoa, e Josef Giorgio Marvuvic, classe 2006, ha strappato l’oro ai Mondiali di canottaggio tenutisi a Parigi nel doppio U19 (col varesino Maichol Brambilla). Inoltre Zanutta si è portato casa la medaglia d’argento mondiale e dagli Europei un oro e due bronzi, mentre Marvucic ha preso anche un oro europeo.
Risultati che hanno del fantastico, poiché non è di tutti i giorni e per tutte le società piazzare due atleti ai Mondiali come è capitato alla Canoa San Giorgio, tenuto conto che di una piccola società “di provincia” si tratta, i cui pionieri, nel lontano 1965, si erano posti solo l’ambizioso obiettivo di riuscire a misurarsi con i triestini proprio nelle loro specialità. Ma tutto sommato, forse i traguardi non sono stati del tutto inattesi per i 20A0 atleti e per i dirigenti della società, dato che mietere successi anche in campo internazionale è divenuta ormai una simpatica consuetudine, vista la montagna di titoli a tutti i livelli che onorano l’Albo d’Oro.
Un anno storico con traguardi importanti, è il commento del presidente Luca Scaini, che rendono felici atleti e tutta la società che, ben strutturata, è convinta dell’importanza di offrire opportunità ai bambini di fare sport di buon livello, ed è orgogliosa di contribuire al prestigio dello sport sangiorgino, regionale e nazionale.
E a seguito di tanto impegno e successo non sono mancati i riconoscimenti anche da parte della società civile: Zanutta e Marvuvic nel corso di una manifestazione a Villa Dora a San Giorgio hanno ricevuto dal Presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, il sigillo della Regione. A gennaio la Società, a Udine, si è aggiudicata il Premio Acuile Sportive Furlane, promosso dalla testata “Patrie dal Friûl”, per i meriti acquisiti in campo sportivo. Infine, il 13 febbraio, in Municipio a Palmanova, la locale sezione dell’Unione Veterani dello Sport ha premiato i campioni mondiali Zanutta e Marvuvic, in coppia, come “atleta dell’anno”.
A questo punto non resta che augurare a tutta la società un buon proseguimento di 2024.
Flavio D’Agostini e Ermanno Scrazzolo