È iniziato con l’accensione del primo braccio della croce, domenica 18 febbraio, il programma delle celebrazioni per il 68° anniversario della morte della venerabile Concetta Bertoli (nella foto), a Mereto di Tomba. Nel paese del Medio Friuli la Terziaria francescana nacque nel 1908; colpita da una grave malattia, ma sempre sorretta da una profondissima fede, visse fino a 48 anni, 26 dei quali trascorsi totalmente immobile nel suo letto.
Anche quest’anno sarà ricordata con svariati momenti di preghiera e riflessione: venerdì 1° marzo, alle 20.45, è prevista una Veglia vocazionale animata dai chierici del Seminario interdiocesano di Castellerio, alla quale sono invitati tutti i giovani della Collaborazione pastorale di Variano e della Forania del Medio Friuli.
Domenica 3 marzo è in programma l’accensione del terzo braccio della croce, simbolo del dolore offerto da Concetta in unione alla croce di Gesù (il primo braccio ha rappresentato il rifiuto del dolore, mentre il secondo l’accettazione, non facile, delle sofferenze da parte della Venerabile); venerdì 8 ci sarà la Via Crucis che anticipa l’accensione completa della croce, domenica 10 marzo.
L’anniversario della morte di Concetta si ricorderà lunedì 11 marzo e la giornata si aprirà alle 9 con le Confessioni; alle 10.30 ci sarà la Santa Messa presieduta dall’arcivescovo emerito mons. Andrea Bruno Mazzocato, a cui sono invitati in particolare gli ammalati, oltre agli operatori dell’Unitalsi; dalle 14.30 alle 18 ancora spazio alle Confessioni, alle 18.30 il Santo Rosario meditato e, infine, alle 19 la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal parroco don Gabriel Cimpoesu, con l’Unzione degli infermi.
Monika Pascolo