Un nuovo polo culturale e polifunzionale – dove cultura e creatività possono trovare la propria espressione – che diventa vetrina di iniziative espositive e aggregative (incontri, mostre reali e virtuali) grazie alla presenza di ambienti modulari flessibili personalizzabili, circondata da aree verdi attrezzate, velocemente raggiungibili dal centro cittadino. È la “Casa dell’artista” che sta prendendo forma ad Aquileia, in Borgo di Monastero negli spazi dell’ex asilo (di proprietà del Comune), tra i campi in via Sacco e Vanzetti, struttura che, demolita, farà spazio ad un nuovo innovativo stabile “amico” dell’ambiente (grande attenzione, nelle scelte progettuali e tecnologiche, sarà riposta all’efficientamento energetico, alla riduzione di emissioni inquinanti e alla razionalizzazione dei consumi e della gestione dell’acqua).
«Un progetto estremamente suggestivo – lo ha definito il vice presidente della Regione e assessore alla Cultura, Mario Anzil, durante la presentazione ufficiale –; i presupposti che stanno alla base dell’iniziativa interpretano bene la visione che abbiamo nel campo della cultura e del turismo per il rilancio e il futuro dei nostri paesi, concepiti come luoghi dove sia bello e piacevole vivere», ha aggiunto.
La “Casa” prevede un investimento di oltre 3 milioni di euro, di cui 1 milione e 500 mila euro già stanziati dalla Regione (a tempo di record grazie al lavoro dell’Ufficio Unico per Aquileia in sinergia con il personale tecnico del Comune).
Ora l’iter sta procedendo con l’incarico per la progettazione affidato al Raggruppamento temporaneo di professionisti costituito da Less Srl, MCM Ingegneria Srl, Bolognini geologo e Runcio Associati Architettura Ingegneria Urbanistica.
Nel complesso dello stabile – totalmente personalizzabile a seconda del tipo di evento e definito «una moderna agorà» da Anzil – troverà spazio un’area autonoma ludico-immersiva dedicata a mostre permanenti su “Pimpa”, la famosa cagnolina a pois uscita dalla fantasia del celebre fumettista Francesco Tullio Altan, originario di Aquileia.
«Quello della “Casa” è un progetto di valorizzazione e di rigenerazione urbana della cittadina – ha commentato il sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino – e si può considerare uno dei più rilevanti in questo momento di rinascita della città che ha visto nel periodo del nostro mandato, e grazie alla sinergia creatasi fra gli enti, un investimento di quasi 40 milioni di euro. La struttura – ha proseguito – sarà un pragmatico incubatore di energie intrinsecamente legato alla cultura e all’arte, e ricoprirà un ruolo fondamentale nel rilancio della zona».
Monika Pascolo