Si avvicina la grande Festa diocesana dei ragazzi e anche quest’anno l’entusiasmo da parte dei protagonisti non si fa attendere. L’appuntamento in programma domenica 21 aprile radunerà al Villaggio Bella Italia e sulla spiaggia di Lignano un migliaio di ragazzi (10-13 anni) e loro animatori e proprio questi ultimi quest’anno sono particolarmente numerosi. «Sono raddoppiati rispetto allo scorso anno – fa sapere Elena Geremia, segretaria della Pastorale giovanile –. Tra équipe, animatori e coro saremo in 220 a servizio di questo speciale appuntamento!».
L’appuntamento a Lignano è l’evento più atteso in assoluto dai ragazzi (10-13 anni) che frequentano le parrocchie friulane. A orchestrare la regia della giornata – che per molti a dire il vero inizierà il giorno prima, sabato 20 – sarà l’Ufficio di Pastorale giovanile. «Lignano sarà davvero una giornata speciale», ha spiegato ancora Geremia, raggiunta dai microfoni di Radio Spazio. «Per i ragazzi l’evento del 21 aprile sarà il terzo appuntamento diocesano dell’anno, dopo la Veglia di Avvento dello scorso dicembre e l’incontro ricco di testimonianze svolto a febbraio a Gemona».
Dalla città alla pedemontana, giungendo fino al mare: è un ideale abbraccio al territorio quello tracciato dalla Pastorale giovanile, che a Lignano attende diverse centinaia di giovanissimi. La consueta animazione con gli immancabili giochi in spiaggia – meteo permettendo – farà da corollario alle proposte di espressività e, soprattutto, alla Santa Messa celebrata assieme.
Ritrovare i “semi di Dio”. Con l’arcivescovo Mazzocato
Navigando in Internet incrociamo la locandina dell’iniziativa: c’è un mappamondo, un soffione che affida i suoi semini al soffio del vento, uno schizzo d’acqua (sarà il mare di Lignano o un richiamo sacramentale?). Tutti elementi ben noti ai ragazzi delle parrocchie friulane, come ricorda ancora Geremia: «Il titolo dell’evento è “MagiC”, con la “C” finale a indicare l’iniziale di Cristo: sarà Lui il centro della festa. Lungo tutto l’anno, grazie all’immagine del soffione, abbiamo invitato i ragazzi a scoprire i “semi di Dio” nascosti in sé, negli altri e nel mondo. A Lignano faremo sintesi di tutto il percorso». Una sintesi aiutata anche dalla presenza di mons. Andrea Bruno Mazzocato, nel pomeriggio, che prima di lasciare la Diocesi udinese ha voluto dedicare un momento per stare ancora una volta vicino ai “suoi” ragazzi. Novità di quest’anno anche un momento dedicato ai genitori con il prof. Massimo Marangone, docente di religione.
MagicAvventura, 46 gruppi
In pole position sulla strada per Lignano ci sono i ragazzi dei gruppi partecipanti alla MagicAvventura, la proposta formativa per pre-adolescenti che ogni anno la Pastorale giovanile offre alle parrocchie della Diocesi. «Ci sono 46 gruppi iscritti alla MagicAvventura – ricorda Geremia –: in questi mesi hanno ricevuto i materiali e le catechesi di un percorso che, peraltro, è stato arricchito anche con i cammini diocesani di Avvento e Quaresima. Alcuni hanno seguito di più, altri meno: non importa. A Lignano ci troveremo comunque tutti insieme».
I laboratori per animatori
Tutti in pullman, quindi, domenica 21 aprile. Anzi, non proprio tutti: per tanti la festa inizierà il giorno precedente, ossia sabato 20. «È vero – afferma Geremia – perché quel sabato riproporremo i laboratori per animatori degli oratori parrocchiali. Parliamo di adolescenti delle superiori: vogliamo offrire un modo per avvicinarsi all’animazione con uno spirito di servizio ai più piccoli. Vivremo insieme il pomeriggio, condivideremo la nottata, creeremo qualcosa insieme per gli altri». I laboratori saranno cinque: Animazione da palco, “Fucina della creatività” per creare scenografie e coreografie, Teatro, Grandi giochi, Canto e Musica.