Un nuovo sistema coordinato e integrato di segnaletica cartellonistica e informativa per rendere turisticamente più fruibile la città: è questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale di Cividale del Friuli. La Giunta – guidata dalla sindaca Daniela Bernardi – ha difatti approvato recentemente un atto d’indirizzo col quale intende sviluppare un progetto che mira all’ideazione e realizzazione di una segnaletica, collocata in prossimità dei principali beni culturali del centro storico, che vada a sostituire e razionalizzare i sistemi precedenti, così da ottenere un complesso omogeneo che caratterizzi e definisca l’identità della città a favore dei turisti, ma anche degli stessi cittadini. La segnaletica, secondo la volontà dell’Amministrazione, dovrà essere costituita da supporti sia fisici sia virtuali con l’obiettivo di offrire una chiara leggibilità della città.
Una necessità emersa anche dall’interlocuzione dell’Amministrazione con gli operatori del settore ricettivo volta a valorizzare i siti turistico-culturali della città, a partire dal patrimonio Unesco, in linea con la vocazione turistica di Cividale.
Per giungere a tale scopo l’Assessorato al Turismo intende avvalersi di un soggetto qualificato, che verrà individuato nel prossimo periodo, a cui affidare la realizzazione di un progetto complessivo che preveda la redazione del piano di segnalamento e dell’individuazione del sistema di “wayfinding” – ovvero la facilitazione dell’orientamento, della leggibilità e della fruizione di spazi e luoghi – più aderente alle necessità della città.
«Si tratta di un passaggio fondamentale per la città – spiega l’assessore al Turismo Giuseppe Ruolo – che negli anni ha assunto i contorni di una vera e propria città turistica. In quest’ottica avere una tabellonistica adeguata, omogenea ed esaustiva è la base ed è verso questa direzione che ci stiamo muovendo, per valorizzare la città e il suo patrimonio. Sono molto soddisfatto perché è uno degli obiettivi che mi ero posto, assieme al resto dell’Amministrazione, per questo mandato, per rendere più solida l’anima turistica di Cividale». «Lo studio che abbiamo deciso di promuovere – prosegue Ruolo – prevede prima un censimento dell’esistente per poi fare una valutazione in merito agli elementi da sostituire, a quelli da implementare e a quelli da aggiungere. Intendiamo creare dei percorsi che diano una chiara visione della città. Si partirà dal miglioramento della tabellonistica generale, per poi arrivare alla realizzazione puntuale e coordinata di quella di dettaglio. Intendiamo anche promuovere un coinvolgimento della cittadinanza e dei portatori d’interesse, con cui confrontarci per giungere alle soluzioni più adeguate».
Anna Piuzzi