Il Comune di Udine ha deciso di proseguire l’iter per la realizzazione della nuova sede cittadina della Protezione Civile nell’area in zona Partidor, dove nel 2021, per quello specifico utilizzo, è già stato acquistato un terreno. Lo annuncia in una nota l’amministrazione comunale.
La procedura individuata, si legge nel comunicato, rispetterà i requisiti identificati dalla legge 401 del 2001, relativi all’individuazione dei centri operativi di coordinamento e delle aree di emergenza. Il progetto di fattibilità economica sarà però ridimensionato rispetto a quello di giugno 2022, portando l’investimento del Comune dai 4 milioni previsti in precedenza a 2 milioni e 415 mila euro, fondi già accantonati e a disposizione dell’amministrazione.
La scelta dell’amministrazione va nella direzione di dare una risposta alle esigenze del Gruppo cittadino di volontari della Protezione Civile, contenendo allo stesso tempo il consumo di suolo e limitando l’impatto sull’ambiente circostante.
Dal punto di vista urbanistico sarà necessario procedere a una modifica della destinazione d’uso del terreno, contestualmente all’approvazione del progetto definitivo dell’opera.
L’amministrazione ha deciso allo stesso tempo di preservare e valorizzare il corridoio verde presente lungo il corso della Roggia di Palma, riducendo il più possibile il consumo di suolo nell’area. La nuova area di accesso e parcheggio sarà realizzata utilizzando il più possibile materiale drenante eco-compatibile, assicurando quindi un aspetto di maggiore integrazione con l’ambiente circostante e di rispetto verso la natura, tenendo anche in considerazione i principi di sicurezza idraulica.
La decisione dell’amministrazione – conclude la nota – arriva al termine di un percorso di confronto e condivisione per individuare eventuali alternative, dopo aver verificato con ogni mezzo le conseguenze di eventuali nuove valutazioni in merito all’area individuata e già acquistata e del progetto di fattibilità esistente. La Giunta ha quindi approvato la prosecuzione del progetto.