Una doppia festa e grandi emozioni quelle vissute sabato 20 aprile a Vissandone, località in comune di Basiliano. L’evento principale è stata la celebrazione di un prestigioso traguardo per la locale Scuola dell’Infanzia “Maria Del Giudice”, opera nata nel 1948, ma che ha aperto le porte ai suoi primi allievi nel 1953. Da allora non ha mai smesso di operare e dopo 70 anni rappresenta per la comunità un fiore all’occhiello di cui andare giustamente orgogliosi. Del grande affetto che lega l’intera comunità all’asilo – dove sono entrate generazioni di compaesani, e pure di bambini provenienti dai paesi limitrofi – si è avuta riprova durante la celebrazione del traguardo, evento al quale hanno partecipato numerose famiglie e tanti ex alunni, oltre a svariate autorità e a Roberto Molinaro, presidente della Fism Udine, la Federazione che raggruppa le scuole paritarie e non statali.
I festeggiamenti hanno preso avvio dalla piazza del paese – dove venerdì 19 gli alunni e le insegnanti avevano piantato un albero, simbolo della scuola all’interno della comunità – con tutti i partecipanti, grandi e piccoli, che hanno dato poi vita alla camminata “Una marcia in più”, con una apprezzata prima tappa dedicata al gioco e al divertimento, per concludersi nel cortile dell’asilo, scenario dello speciale compleanno dove è stata celebrata la Santa Messa, presieduta da don Maurizio Zenarola, legale rappresentate della scuola, alla presenza del parroco don Gabriel Vasile Cimpoesu. Un momento di preghiera con il coinvolgimento dei bambini che hanno animato la liturgia con canti e preghiere, mentre mamme e papà hanno curato le letture.
A seguire, la seconda occasione di festa: tutti i presenti si sono spostati in via Trento dove è presente un vecchio “lavadôr”. Un simbolo del paese che grazie ai volontari della Pro Loco di Vissandone, guidati dal presidente Sandro Dolso, è stato rimesso a nuovo. L’opera di restauro è stata così inaugurata con tanto di taglio del nastro in una giornata storica che resterà nella memoria della comunità e che si è conclusa – grazie alla collaborazione e sinergia tra le realtà locali – con il pranzo comunitario per tutti i presenti, organizzato dalla Pro Loco.
Monika Pascolo