Musica, mercatini, mostre, passeggiate, giochi popolari e gonfiabili, danze. E poi una conferenza e il tradizionale concorso che premia l’opera più votata. Nel paese delle meridiane, Aiello, tra sabato 11 e domenica 12 maggio, torna la tradizionale festa dedicata all’orologio solare. Vere e proprie opere d’arte, numerose meridiane si possono ammirare in ogni angolo della località; ogni anno, grazie all’appuntamento che le celebra – giunto alla 21ª edizione e organizzato da sempre dal Circolo Culturale Navarca –, se ne aggiungono di nuove.
Il cuore dei festeggiamenti, infatti, è rappresentato dal Concorso 2024 che vede in gara quattro originalissime opere: “Le ore del tramonto” è il nome della realizzazione ospitata nel cortile del Museo delle meridiane; al parco della Scuola dell’Infanzia fa invece bella mostra di sé l’orologio “Occhi di luce”, al Capannone agricolo Aizza si trova l’installazione “Ombre incrociate” e sulla facciata di Casa Bruggianesi, nella frazione di Joannis, si può ammirare lo scorrere delle ore grazie a “Tempo di musica”. Chiunque, fino alle ore 12 di domenica 12 maggio, può votare la meridiana preferita (accedendo al sito www.ilpaesedellemeridiane.com dove si trovano anche tutti i dettagli della festa). La premiazione è prevista alle ore 19, in chiusura di evento, poco prima dell’estrazione della tradizionale “Lotteria delle Meridiane”, mentre l’inaugurazione – accompagnata dal gruppo folkloristico “Danzerini di Lucinico” – è prevista dalle 17.
Il programma della festa
Il programma della festa – promossa con il contributo della Regione e in collaborazione con il Comune di Aiello, il Museo della civiltà contadina e la Pro Loco Aiello e Joannis – si apre, dunque, sabato 11, alle 20.45 con il concerto “La voce nascosta” a cura dell’Associazione Pro Musica, con Rossella Fracaros al pianoforte e la mezzosoprano Sarvenaz Forghani. Appuntamenti per tutti i gusti domenica 12, con il via alle 9 tra mercatini dell’hobbistica, di cose vecchie usate, stand con meridiane, libri e dvd sugli orologi solari, e insieme botteghe enogastronomiche, banchi dei dolci solidali curati dagli “Amici del mondo” e dal “Gruppo missionario”. Dalle 9.30 sarà possibile visitare le mostre allestite per l’occasione: “Sotto l’ombra del sole” con 50 foto di antichi e moderni orologi solari del Fvg, “L’incanto delle nostre montagne” con immagini scattate da Alessandro Fritsch e quella di decori artistici e meridiane di Ivan Ceschin.
Farà tappa ai vecchi mulini Miceu (restaurato di recente) e Sardon la passeggiata per tutti con partenza alle 10.15 dal Cortile delle meridiane, promossa in collaborazione con l’Istituto comprensivo Destra Torre. La prima tappa sarà accompagnata dall’intervento su flora e fauna di Marco Luca, guardia forestale, mentre la storia del secondo mulino sarà illustrata da Gisella Sardon.
“Tempus et regula” è la conferenza aperta a tutti proposta alle 10.30, nell’aula scolastica del Museo, con la partecipazione di esperti costruttori di meridiane in arrivo da varie località d’Italia.
Tra gli eventi del pomeriggio, dalle 14.15 il divertimento è assicurato con i giochi popolari a cura del “Consiglio comunale dei ragazzi” e con gli alunni delle scuole Primaria e Secondaria di Aiello, tra “Tiro alla fune” e “Corsa dei sacchi”. E dalle 15.15 spazio a un interessante e coinvolgente laboratorio, dal titolo ”Cerchio sonoro”, in cui tutti potranno provare a suonare tamburi e percussioni, sotto la guida di Gian Luca “Bratiska”/Bratina (per informazioni e prenotazioni: 392 4614010). In Sala consiliare, alle 15.30, saranno presentati e messi in uso tre “simulatori solari” con lo gnomonista (chi fabbrica orologi solari, ndr.) Carlo Bressan e il costruttore Ranieri Burelli. Tra l’inaugurazione delle quattro nuove meridiane e la premiazione del concorso, ancora danza con le allieve di StudioDanza di Palmanova.
Monika Pascolo
