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“Incontriamoci al Piccolo Cottolengo”. Tre proposte per ragazzi e giovani

«È una sorta di “debito educativo” quello che sentiamo di avere con i giovani, come noi a suo tempo abbiamo avuto la possibilità di fare esperienze di volontariato che ci hanno consentito di maturare e dalle quali sono nate le nostre professioni, così sentiamo il dovere di offrire opportunità simili ai giovani di oggi, perché possano fare le loro scelte, ma con maggiore consapevolezza». Francesco Cojaniz è referente di struttura al Piccolo Cottolengo di San Luigi Orione, realtà che a Santa Maria la Longa accoglie 120 persone, in particolare adulti disabili cognitivi. Il Piccolo Cottolengo friulano ha da poco festeggiato gli 80 anni – insieme ai 20 anni dalla canonizzazione di San Luigi Orione e i 120 anni dalla nascita di mons. Guglielmo Biasutti, fautore del progetto della residenza protetta di Santa Maria – e quest’anno ha avviato una nuova collaborazione con l’ufficio di Pastorale Giovanile diocesano il cui primo frutto è il progetto di volontariato estivo «Incontriamoci al Piccolo Cottolengo friulano».

Tre esperienze con la disabilità

«Ci siamo incontrati, con don Daniele Morettin e l’ufficio di Pastorale giovanile – riferisce Cojaniz – e insieme abbiamo pensato alcune proposte». “Incontriamoci al Piccolo Cottolengo friulano” si traduce così in tre diverse esperienze estive di volontariato, rivolte a preadolescenti, adolescenti e giovani-adulti, diversificate per gruppi e per singoli. «Si tratta di progetti pensati per incentivare e favorire le relazioni tra le comunità parrocchiali e di Collaborazione pastorale con il Piccolo Cottolengo – precisa la segretaria della Pg diocesana, Elena Geremia –. Durante l’estate 2024 i grest, gruppi parrocchiali, scout … avranno la possibilità di entrare in contatto con questa realtà».

Monica Bagolin, referente Relazioni con il pubblico del Piccolo Cottolengo, spiega che si tratta di progetti «pensati per favorire l’incontro con le persone disabili e scoprire che dietro alla disabilità ci sono altre forme di abilità». La prima proposta, intitolata “Discovery. Giocaincontra”, è un’esperienza giornaliera (da svolgersi nei mesi di luglio e agosto) che si rivolge a gruppi e centri estivi, i cui ragazzi e giovani, seguiti dagli operatori, avranno la possibilità di incontrare i “signori ospiti” del Piccolo Cottolengo e di svolgere insieme delle attività. “Hands on. All’opera” è invece una proposta rivolta a gruppi scout e gruppi organizzati e prevede una settimana di servizio e incontro con la disabilità (da svolgersi tra il 24 giugno e il 24 agosto). Infine, la terza proposta, “Day by day. Speciale quotidianità”, si rivolge ai giovani adulti (18-35 anni) che desiderano fare volontariato e vivere anche un momento di riflessione personale, di messa a fuoco della propria vita.

Al Piccolo Cottolengo ci sono spazi e ambienti diversi – spiegano Bagolin e Cojaniz –: dal locale dove si prepara insieme la colazione ai laboratori in cui si sperimenta la creatività con la ceramica, la falegnameria… fino al grande parco e al terreno agricolo di 33 ettari, con gli animali da cortile della fattoria sociale. E c’è anche un bar interno gestito da volontari e persone disabili insieme. In tutte queste attività, i giovani, seguiti dagli operatori, avranno la possibilità di incontrare gli ospiti e vivere con loro esperienze di integrazione.

Momenti di spiritualità

Non mancherà la possibilità di partecipare a momenti dedicati alla spiritualità, che «non sono momenti “a parte”, ma rientrano tra le attività del Piccolo Cottolengo. I nostri “signori” – così li chiama Bagolin – talvolta hanno bisogno di un tempo di silenzio e spiritualità e si ritirano nella nostra chiesa, che è molto colorata, particolarmente accogliente. Anche il Rosario del pomeriggio e la Messa sono sempre molto partecipati. Sono momenti davvero preziosi ai quali è bello prendere parte».

Per informazioni sulle varie proposte di volontariato al Piccolo Cottolengo visitare il sito pgudine.it oppure scrivere a piccolocottolengofriulano@sanmarziano.com; tel. 342/8480062.

Sulla Vita Cattolica del 12 giugno è pubblicato un ampio servizio sulle possibilità di volontariato estivo per i giovani, sul territorio.

Valentina Zanella

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