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Lamba a Friuli nel Mondo: «Dagli emigranti una profonda fede cristiana»

«Anche io sono stato emigrante, essendo nato in Venezuela da genitori italiani». Parole che l’arcivescovo mons. Riccardo Lamba ha pronunciato lo scorso venerdì pomeriggio intervenendo all’apertura della Convention annuale dell’Ente Friuli nel mondo, nell’evento svoltosi presso la sede di Udine, in via del Sale. L’evento si è svolto alla vigilia della Convention, che sabato 15 giugno ha avuto luogo a Sequals. L’Ente ha festeggiato lo scorso anno il settantesimo anniversario della sua fondazione e recentemente ha acquisito in proprietà la sede storica da dove si è insediata da circa quarant’anni, che mons. Lamba ha benedetto, assieme a tutte le persone presenti.

Tra i partecipanti alla cerimonia era presente una nutrita rappresentanza di giovani discendenti friulani partecipanti a corsi di formazione presso l’Università degli studi di Udine, del Convitto Nazionale di Cividale del Friuli, della Scuola mosaicisti di Spilimbergo.

Presenti, oltre a numerose autorità e presidenti dei Fogolârs di varie parti del mondo, anche padre Fabio Baggio, scalabriniano e collaboratore di Papa Francesco nel Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.

Mons. Lamba: «Radici e tradizioni salde»

Durante l’evento l’Arcivescovo ha preso la parola per un breve intervento di saluto e di compiacimento, intrattenendosi anche con alcuni emigranti friulani rientrati a loro volta dal Venezuela. Nelle sue parole, il presule ha richiamato la «Profonda fede cristiana che gli emigranti hanno portato e mantenuto con loro nelle varie parti del mondo, nella speranza che continuino a mantenere salde la fede e le tradizioni cristiane nella ricerca delle proprie radici». Mons. Lamba si è detto sicuro che «Gli emigranti sono stati e continuino ad essere devoti alla Madonna, in particolare a quella venerata a Castelmonte, alle Grazie di Udine e al Monte Santo del Lussari». Ha quindi impartito la benedizione alle persone e ai locali di Friuli nel mondo e dell’associazione Italea, che si occupa della ricerca delle radici storiche, genealogiche e spirituali dei nostri corregionali.

Luigi Papais

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