Sarà un anno di trasferta per gli allievi della scuola dell’infanzia «Antony David Liberale» di Rualis, l’edificio infatti sta per essere sottoposto a un significativo intervento di consolidamento in funzione antisismica, finanziato dal Ministero (con fondi gestiti e assegnati dalla Regione) e in parte dal Comune di Cividale, per un importo complessivo di 655 mila euro. Le attività partiranno nel periodo estivo e dovrebbero concludersi in tempo utile per consentire la riapertura del plesso nel settembre 2025: per il prossimo anno scolastico, intanto, i bambini della Liberale e quelli della Sezione Primavera (in totale 44 alunni) saranno sistemati in un’ala dell’attigua scuola primaria Tomadini.
«La gara d’appalto si è chiusa – informa l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Ruolo – e i cantieri saranno dunque impiantati a breve. Sono comunque già state avviate le operazioni di sgombero degli ambienti destinati a ospitare temporaneamente, d’intesa con la dirigenza dell’Istituto comprensivo, le classi della Liberale. L’investimento complessivo – conferma – ammonta a 665 mila euro, di cui 550 messi a disposizione dalla Regione, la rimanenza fondi propri dell’ente locale». Dal primo luglio, ha fatto sapere l’assessora all’Istruzione, Rita Cozzi, si comincerà a spostare nella nuova sede tutti gli arredi e le attrezzature della Liberale: «Gli accessi per primarie e scuola dell’infanzia – anticipa – saranno distinti, dunque non ci sarà promiscuità fra i due istituti: gli allievi della scuola dell’infanzia entreranno da un ingresso autonomo su via del Lavoro. Ci siamo inoltre già organizzati con la ditta Camst per il servizio mensa: si è vagliato se fosse possibile mantenere la cuoca interna anche nella sede provvisoria, ma l’opzione non si è rivelata praticabile, perché si sarebbe dovuta allestire una cucina ad hoc. Per un anno, dunque, i pasti saranno veicolati dall’esterno: le famiglie degli alunni sono state informate. È inoltre previsto l’adeguamento dei servizi igienici, che saranno attrezzati per i più piccoli. Quanto agli spazi esterni, il giardino è fortunatamente molto ampio: valuteremo, in caso, se sia opportuno delimitare in qualche modo un’area per i bimbi della Liberale, per creare un settore dedicato solo a loro».
Anna Piuzzi
