Prosegue a Pozzecco, località del comune di Bertiolo, il cantiere per il restauro e il risanamento conservativo dell’ex scuola materna. Il progetto interessa il fabbricato che sorge nell’area centrale del paese e che dal 1960, come illustra Rinaldo Dell’Angela che per conto della Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo sta seguendo tutto l’iter dell’intervento, fino al 1982 ha ospitato il locale asilo (poi chiuso, per il calo delle nascite). Il bene è frutto di una donazione da parte di un concittadino emigrato in Canada, Emilio Bertolini, che desiderava lasciare alla comunità un’area dove ospitare la scuola (fino a quel momento ospitata al primo piano della latteria locale). È stato così che, al tempo, la Parrocchia ha acquistato lo stabile di via Manzoni che aveva ospitato un locale pubblico, l’osteria “Al Giardino”, trasformandolo poi in sede scolastica (divenuta statale nel 1973, a seguito di una convenzione con il Comune). «Si tratta di un fabbricato tutelato dalla Soprintendenza per il suo valore storico – spiega Dell’Angela –; per questo l’opera di risanamento deve seguire iter e norme particolari che ne garantiscano la tutela».
La costruzione è parte integrante del Centro di aggregazione, spiega il parroco don Davide Gani. Un complesso rappresentato da un grande salone in grado di accogliere circa 120 persone, utilizzato non solo per le attività parrocchiali, ma pure in occasione di particolari eventi legati alla vita della comunità paesana (anche alcuni incontri nell’ambito della Festa del vino di Bertiolo sono ospitati nel Centro; inoltre, la sala dove si svolge pure l’attività di catechismo, è concessa a chi ne fa richiesta).
Ora, dunque, grazie a un bando regionale – che ha consentito alla Parrocchia di ricevere un finanziamento di 200 mila euro – è stato avviato il progetto di recupero, redatto dallo Studio Soramel-Gasparini di Codroipo. Il cantiere, spiega Dell’Angela, prevede una spesa totale di 330 mila euro. Accanto alla cifra giunta dalla Regione, ulteriori fondi sono stati reperiti grazie al lascito di una parrocchiana, Maria Gobbo, mentre la parte restante è messa a disposizione dalla Parrocchia.
Tra gli interventi previsti – svolti dall’Impresa Del Bianco di Udine – il rifacimento del tetto, la demolizione della scala esterna e il ripristino di originarie aperture, la realizzazione del vuoto sanitario, di nuovi impianti tecnologici, di servizi igienici accessibili, e poi una nuova scala interna in legno, la sostituzione dei serramenti e il restauro degli scuretti, la tinteggiatura esterna e il rifacimento del marciapiede.
«Secondo il cronoprogramma – aggiunge Dell’Angela –, salvo imprevisti, i lavori saranno terminati a fine agosto. Si spera poi di riuscire a reperire ulteriori fondi per procedere con il completamento del rinnovo anche dei piani superiori dello stabile».
Monika Pascolo