La Parrocchia di Codroipo piange la scomparsa di una delle sue colonne: dopo diversi mesi di malattia si è spento Giovanni “Gianni” Lombardi, per trentatré anni sacrestano del duomo di Santa Maria Maggiore. Lombardi è deceduto nell’ospedale di Latisana, dove si trovava ricoverato. Aveva 82 anni.
Nel suo terzo di secolo a servizio della Parrocchia codroipese, Lombardi ha curato il Duomo lungo il ministero di tre parroci: don Remo Bigotto, don Pietro Biasatti e don Ivan Bettuzzi.
«Era un fedelissimo» spiega proprio mons. Ivan Bettuzzi, da 15 anni parroco nella cittadina del Medio Friuli. «Aveva una grande spiritualità e un profondo senso del servizio, poco esibito e sempre laboriosamente “dietro le quinte”. Iniziava la giornata in preghiera e poi cominciava il suo servizio di sacrista. La sua – prosegue il parroco – è una testimonianza semplicemente bella: non un “faccendiere”, ma un vero custode della Casa del Signore. Ha dovuto lasciare il servizio a inizio gennaio, poco prima della diagnosi della malattia».
Pochi anni fa l’allora arcivescovo di Udine mons. Andrea Bruno Mazzocato consegnò a Lombardi il riconoscimento diocesano della Croce di Gisulfo, in occasione dei trent’anni di servizio come sacrista, un servizio cui si era dedicato con tutte le sue forze – e la sua passione – fin dal raggiungimento della pensione.
Il Santo Rosario sarà recitato in Duomo mercoledì 17 luglio alle 19, mentre il funerale sarà celebrato sempre nel “suo” Duomo giovedì 18 luglio alle 17.