Divertimento sì, ma in sicurezza. È questo l’imperativo dell’Amministrazione comunale in vista di Friuli Doc, la più grande manifestazione enogastronomica della regione in programma a Udine dal 12 al 15 settembre.
E mentre la macchina organizzativa è a pieno regime per far sì che sia tutto pronto per la festa, si delineano anche gli interventi che, di concerto con Prefettura e Questura, palazzo D’Aronco ha messo a punto dal punto di vista della sicurezza.
Il piano ricalcherà quello già messo in atto per l’adunata degli alpini. Novità per questa edizione di Friuli Doc saranno le 4 torri faro posizionate su altrettante vie di esodo dal cuore della manifestazione: via Valvason, via Battisti, via San Francesco e via Lovaria, così da essere ben riconoscibili e illuminate anche in caso di grandi affollamenti.
Il pubblico, poi, potrà contare, in ogni via di accesso, su addetti alla sicurezza, i cosiddetti steward o agevolatori di deflusso, in costante contatto con la centrale operativa di palazzo Morpurgo. Raddoppiate rispetto allo scorso anno, inoltre, le ore del personale di sicurezza presente nelle quattro giornate così come è stata implementata la vigilanza notturna.
Saranno quattro le ambulanze della Croce Rossa presenti, con una in postazione fissa nel primo tratto di via Savorgnana e una a “presidio” della cittadella dello sport in piazza Primo Maggio, oltre al servizio di primo soccorso operato da personale a piedi lungo le vie del centro storico. Operativi anche Vigili del Fuoco e squadra antincendio del Comune.
Bottiglie e bicchieri di vetro saranno utilizzati esclusivamente negli stand di degustazione e soltanto all’interno degli stand stessi, in quanto, per ragioni di sicurezza, si potranno utilizzare nel resto della manifestazione solo bicchieri di plastica.