Oltre 93 milioni per la cultura, quasi 67 per lo sport. Questo il finanziamento che la Regione Friuli-Venezia Giulia ha rivolto con il Bilancio 2024 – e dopo le modifiche decise con l’assestamento – a due settori che, secondo il vicepresidente della Giunta e assessore competente, Mario Anzil, intervistato sul numero de La Vita Cattolica, in edicola questa settimana, sono «straordinari strumenti per trasformare il nostro territorio in un luogo in cui sia più bello vivere». Si va dai 3 milioni per la ristrutturazione dei campi di atletica all’1,5 per la sistemazione delle sale teatrali, anche le più piccole.
Anzil parla di investimento, deciso anche per l’importante rete associativa che esiste in Friuli e che potrà farlo fruttare: sono 2800 le associazioni sportive e quasi 2000 quelle culturali. A testimoniare che l’investimento, in campo sportivo, dà frutti, è il presidente regionale del Coni, evidenziando i risultati ottenuti dai nostri atleti non solo alle Olimpiadi, ma anche alle Paralimpiadi di Parigi. Brandolin ringrazia la Regione, ma la invita anche a rinnovare la programmazione quinquennale che è scaduta l’anno scorso.
