«Non trascurate i disturbi del sonno, dormire male può avere conseguenze anche gravi sulla salute». A ricordarlo è Vincenzo Patruno, direttore della Pneumologia all’Ospedale di Udine, che in un’intervista registrata su Radio Spazio e pubblicata sulla Vita Cattolica del 18 settembre 2024, afferma: «Alla lunga la privazione di sonno e l’alterazione del suo stato fisiologico può portare a problemi cardiovascolari non trascurabili».
«In realtà il fatto di dormire poco e male è spesso una conseguenza di altri problemi psicologici o associata a diverse malattie già presenti: malattie neurologiche, come il Parkinson, malattie respiratorie come la sindrome delle apnee durante il sonno, che interessa circa il 20% delle persone… L’ipertensione arteriosa è una delle principali patologie che accompagnano i cattivi dormitori – prosegue Patruno –, ma la mancanza di sonno può causare anche malattie autoimmuni che coinvolgono il sistema gastroenterico».
Prima di adottare un approccio farmacologico, è importante consultare il medico – avverte l’esperto – e, se necessario, gli specialisti della medicina del sonno. «Se il problema è di tipo neurologico, a Udine si fa riferimento alla Neurologia dell’Ospedale S. Maria della Misericordia, che ospita una struttura dedicata; quando il problema dell’alterazione del sonno è respiratorio il riferimento è invece la Pneumologia riabilitativa del Gervasutta».
L’intervista completa con il direttore della Pneumologia di Udine si può leggere sulla Vita Cattolica del 18 settembre 2024