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La Vita Cattolica “casa per casa”. L’Arcivescovo incontra i diffusori

Sarà un incontro – replicato in due sedi – per conoscersi, scambiarsi qualche suggerimento e conoscere i dettagli della nuova Campagna abbonamenti del settimanale diocesano “La Vita Cattolica”. Ma sarà soprattutto un momento per rinvigorire la motivazione di un servizio ecclesiale che alcuni definiscono inusuale, ma che è vitale per far giungere a quante più persone possibile uno strumento di informazione diocesano come questo settimanale. È quanto vivranno i diffusori de La Vita Cattolica in un appuntamento a cui prenderà parte anche l’arcivescovo mons. Riccardo Lamba, che ha espresso il desiderio di conoscere chi si occupa di questo servizio.

Replicato in due sedi per favorire la maggior partecipazione, l’incontro si svolgerà mercoledì 16 ottobre alle 18 a Tolmezzo (Casa della gioventù, piazza Centa n. 2) e in città a Udine giovedì 24 ottobre, alle 20.30, nei locali del centro “Paolino d’Aquileia” (via Treppo 5/B).

Don Antonello: «Dai diffusori un servizio preziosissimo»

All’incontro sarà presente anche don Daniele Antonello, direttore de La Vita Cattolica e Radio Spazio. «Aiutare La Vita Cattolica a diffondersi tra le persone dei nostri paesi e quartieri significa permettere loro di avere uno strumento in più per informarsi sulla vita del Friuli e non solo, ma anche essere parte delle vicende della Chiesa diocesana», ha affermato. «A maggior ragione, quindi, il servizio dei diffusori risulta essere preziosissimo non soltanto per il settimanale in sé, ma soprattutto per coloro che poi lo riceveranno». All’incontro potranno partecipare anche i referenti pastorali per l’ambito Cultura e comunicazione delle Collaborazioni pastorali.

I diffusori del settimanale nelle Parrocchie

Attualmente in Diocesi sono attivi 32 diffusori a servizio di 30 Parrocchie. Molti sono pensionati, ma vi sono anche alcuni giovani. Circa una decina di loro hanno dato disponibilità durante l’estate 2024, segno che è sempre possibile iniziare un servizio di volontariato che per molti può essere un modo diverso per mettersi a disposizione della propria comunità (a questo proposito, per dare disponibilità è sufficiente scrivere una mail all’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali, uff.com.sociali@diocesiudine.it, avvisando il proprio parroco). Tutti i diffusori, non senza fatiche, si adoperano per far conoscere il settimanale diocesano e proporre l’abbonamento alle persone della propria comunità (che sia la famiglia, il lavoro, la Parrocchia, ecc.). È anche grazie all’opera dei diffusori che la recente promozione “Autunno con La Vita Cattolica” permetterà al settimanale diocesano di entrare in un centinaio di case friulane in più rispetto all’estate appena conclusa, portando il suo particolare sguardo all’attenzione di centinaia di persone.

Giovanni Lesa

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