Taglia l’importante traguardo dei 40 anni di vita il circolo culturale «San Clemente» di Povoletto, sodalizio nato nel 1984 dalla volontà dell’allora parroco don Valerio Zamparo. L’obiettivo era quello di dare vita ad un’associazione che, attraverso la cultura, creasse momenti di aggregazione tra le persone e rendesse facilmente fruibili esperienze culturali di vario genere a tutta la cittadinanza. «L’associazione – evidenzia il presidente Filippo Conchione – si è sempre impegnata in questo, spaziando in tutti i campi mantenendo sempre un’identità propria, libera da qualsiasi vincolo, ma con principi rispettosi della dignità umana e del libero pensiero altrui».
In questi primi 40 anni di attività, il circolo ha organizzato incontri con scrittori locali e nazionali, personalità del mondo della scienza, concerti strumentali e corali anche con artisti di altri Paesi europei, e ancora: mostre d’arte, visite guidate in regione, in Italia e all’estero.
«Molto importante – osserva ancora Conchione – è stato il lavoro di ricerca storica locale e la pubblicazione di tali ricerche, oltre a racconti e altro per un totale di quattordici pubblicazioni; l’ultima sulla catalogazione delle icone votive del territorio comunale».
Oltre un centinaio i soci, non solo di Povoletto, vera e propria la linfa vitale del sodalizio. A sostenere l’attività anche il contributo delle amministrazioni pubbliche. Da molti anni il circolo ha avviato la collaborazione con altre associazioni ed enti: innanzitutto con il comune di Povoletto ed altri in regione; realtà come il Collegio del Mondo Unito di Duino; l’Università di Udine, «èStoria» di Gorizia e il «Premio Friuli Storia». Queste ultime, in particolare, hanno consentito l’organizzazione di «Appuntamenti con la Storia», rassegna che ha portato incontri sul territorio con ospiti del calibro di Ernesto Galli della Loggia e Raoul Pupo. Altre collaborazioni importanti sono quelle con il Museo Civico di Cividale, Erasmus+, European Greenbelt, Wild Routes associazioni culturali in Austria, Germania e in altre regioni italiane.
Le inziative per il 40°
«In occasione del 40° di fondazione – racconta Conchione –, il direttivo ha voluto quattro momenti importanti per festeggiare: il primo con il concerto del coro bavarese della città di Kaufbeuren che era già stato ospite 10 e 34 anni fa e che ha accompagnato la celebrazione eucaristica di sabato 26 ottobre a Povoletto e domenica 27 in duomo a Udine». Attesissimo poi il secondo appuntamento in programma venerdì 15 novembre alle 20.30, in auditorium a Povoletto, con don Marco Pozza. Il sacerdote, dottore in Teologia, è cappellano del carcere di Padova e ha pubblicato una trilogia sulla figura di Cristo, commenta inoltre il Vangelo per il programma «A Sua immagine» di Rai 1. Nel nuovo libro – da cui trae il nome l’incontro di Povoletto («Chi ultimo arriva meglio alloggia») – don Pozza, con lo stile dissacrante e profondo che ormai gli è proprio, segue il Vangelo di Luca portando il pubblico dentro le sue provocanti immagini, in un cammino mai prevedibile come quello di Gesù. Terzo importante momento sarà – sabato 23 novembre in chiesa a Povoletto – la celebrazione solenne del patrono, San Clemente, presieduta dall’arcivescovo mons. Riccardo Lamba. I festeggiamenti si chiuderanno sabato 14 dicembre con il concerto del Coro polifonico di Ruda.
Anna Piuzzi