È soprattutto il mondo giovanile a sentire come urgente e indifferibile la lotta alla violenza di genere, tanto da aver organizzato lungo tutto il corso dell’anno eventi, incontri e discussioni. Per il 25 novembre a Udine è stato ideato un programma ricco e articolato che si concluderà con la manifestazione del movimento «Non una di meno» prevista, in centro città, alle 18.30. «Facciamo rumore in un mondo che ci vuole piccole» è dunque l’evento che – con inizio alle 15 alle Officine Giovani (in piazzale Valle del But) – unirà arte, cultura e riflessione sulla violenza di genere, gli stereotipi e il corpo femminile. Il pomeriggio verrà scandito da un susseguirsi di performance artistiche e musicali, stampe serigrafiche a cura di Cas’Aupa, letture di genere per bambine e bambini, laboratori espressivi e momenti di confronto.
«La scelta di coinvolgere diverse realtà e associazioni – spiega l’organizzazione – trasformerà le sale di Officine Giovani in spazi di elaborazione collettiva, dove donne e ragazze potranno esprimere storie e riflessioni sulla violenza di genere, rielaborando e condividendo le loro esperienze attraverso l’arte». Alle 16 in particolare si terrà la donazione ufficiale dell’opera «Giulia, 2024», acquaforte e acquatinta a due matrici realizzata dall’artista Gianluca Costantini, noto per il suo impegno sui diritti umani, in collaborazione con la Stamperia d’Arte Albicocco in occasione del «festival vicino/lontano». L’opera sarà donata a Officine Giovani da Gianluca Albicocco, della Stamperia d’Arte Albicocco, con la partecipazione di Paola Colombo, presidente dell’associazione culturale vicino/lontano.
La donazione sarà accompagnata da una performance musicale di Nicole Coceancig, vincitrice del «Premio Ciampi 2024» e del «Guglielmo Tonelli Audience Award» al Festival Suns Europe 2024. Alle 18, le persone che desiderano partecipare alla manifestazione potranno recarsi insieme in centro su un autobus di linea, con i biglietti messi a disposizione da Officine Giovani, così ogni persona, anche chi non ha un gruppo di appoggio o non può recarsi autonomamente, potrà partecipare senza difficoltà. Si vuole così favorire un’azione collettiva verso il centro cittadino, dove, in contemporanea con altre 20 piazze italiane, si terrà la manifestazione organizzata dal movimento «Non Una di Meno».
A promuovere l’iniziativa: Officine Giovani, Get Up, Cas’Aupa, Non una di meno, vicino/lontano, stamperia d’arte Albicocco.
Anna Piuzzi