Il Friuli si prepara a celebrare il dies natalis di Odorico da Pordenone con vari appuntamenti, tra i quali la concelebrazione che si terrà a Udine martedì 14 gennaio presso l’Arca del beato nella chiesa del Carmine. Intanto la causa del Beato friulano pellegrino in Cina (1325), promossa e curata dai Frati Minori Conventuali, segue fiduciosa il suo corso, attendendo la calendarizzazione di alcuni passaggi obbligati, primo fra i quali l’esame sull’eroicità delle virtù di frate Odorico. Tutto lascia ben sperare nella canonizzazione. Nel 2026, peraltro, la famiglia francescana celebrerà l’Ottavo Centenario del Transito del Serafico Padre San Francesco, evento di caratura mondiale e che sarà perciò l’ideale continuazione dell’Anno Santo iniziato da pochi giorni. Intanto, nel 2025 ricorrono gli ottocento anni del Cantico delle Creature, che risuonerà martedì 14 gennaio nella concelebrazione solenne nella chiesa del Carmine a Udine.
Le celebrazioni a Udine, Porpetto, Gemona
La Messa al Carmine sarà presieduta dall’arcivescovo mons. Riccardo Lamba e concelebrata dai parroci della città. Si uniranno spiritualmente i preti ospiti della Fraternità Sacerdotale. Sono in calendario inoltre celebrazioni nei luoghi odoriciani del Friuli: Castello di Porpetto (sabato 11, ore 18) e Gemona, Santuario di Sant’Antonio (domenica 12, alle 16) con esposizione della reliquia che verrà recata in processione alla cella del Santo, sul cui altare il Beato Odorico è effigiato. Diverse celebrazioni coinvolgono la città natale del Beato, Pordenone, già da domenica 12 gennaio.
L’augurio è che l’Anno Santo invogli iniziative di accompagnamento dei prevedibili sviluppi della causa odoriciana che la Commissione, presieduta dal vicario generale mons. Guido Genero, ha cercato di favorire negli oltre 25 anni della sua attività.
Odorico onorato nelle Filippine
Va ricordato che nel 2024 nelle Filippine, sul solco della “scoperta” e dell’attività del missionario friulano p. Luigi Malamocco, nelle località di Bolináo e della prospiciente isola di Santiago si è valorizzato il 7° centenario del presunto approdo colà del beato diretto in Cina. Si è pregato e onorato Odorico con la posa di opere di arte musiva nella chiesa parrocchiale di Santiago e in una grotta dell’isola ritenuta il luogo dell’approdo, inserendo l’immagine del beato nella decorazione del soffitto dell’antica chiesa di Bolináo, erigendogli due statue, una di devozione ancora a Santiago, portata in processione lo scorso 14 gennaio, e una esposta nel Museo Marittimo della capitale Manila.
Walter Arzaretti