La Santa Messa di domenica 26 gennaio ha riservato a mons. Rizieri De Tina, da 46 anni parroco di Nimis, una grande sorpresa. Seduto nei primi banchi in chiesa, con tanto di fascia tricolore addosso, il commissario del Comune, Giuseppe Mareschi, ha spiazzato il sacerdote consegnandogli la “cittadinanza benemerita”. Ecco spiegato dunque il gran clima di festa che si respirava in chiesa, Mareschi infatti aveva coinvolto gli ex sindaci perché il momento fosse davvero comunitario.
A sollecitare il riconoscimento della “cittadinanza onoraria” era stato nei mesi scorsi il consiglio pastorale, essendo però mons. Rizieri già cittadino di Nimis, questa formula non era praticabile e si è dunque scelto di optare per la “cittadinanza benemerita”.
Mons. De Tina ha compiuto 80 anni da pochissimo, a capodanno, ordinato sacerdote nel 1970, arrivò a Nimis nel 1978. Amatissimo dai suoi parrocchiani, guida anche le comunità di Chialminis e Ramandolo, oltre alla Parrocchia di Torlano assieme a don Federico Saracino.